mercoledì 26 ottobre 2005

Botte piena e moglie ubriaca

ANSA di oggi:
- CIAMPI: SEGNI RIPRESA, SERVONO PREZZI PIU' CONTENUTI
- Retribuzioni: a settembre +3,1%

Il titolo di Ciampi è l'ennesima forzatura, poi se si va a leggere la notizia c'è scritto "Ad esempio, dice il capo dello Stato, in questo decennio il lavoro è diventato più flessibile, il numero degli occupati è aumentato, ma il Pil è rimasto al palo. Quindi, tira le conclusioni, abbiamo indici di produttività in diminuzione." E costi del pesonale in aumento aggiungo io.

Certo però è facile prendersela con le aziende, che poi gli aumenti dei prezzi alla produzione siano inferiori all'inflazione da tempo non importa.
Il messaggio è abbassate i prezzi, con aumenti dei costi. E poi il bilancio di grazia chi ci aiuta a farlo per cercare di stare in piedi?
Tanto in un paese cattocomunista si dà per scontato che l'imprenditore è un ladro.

domenica 23 ottobre 2005

Vino e marketing

Negli ultimi anni il vino è stato di gran moda, con i prezzi che ha raggiunto la moda è già passata.
Ma se non sapevi scegliere la bottiglia giusta ad una cena eri un mentecatto, col risultato che moltissimi per non sbagliare ne prendevano una costosa, quindi salita dei prezzi e crisi.

Nell'ultimo periodo ho visitato due cantine (ero lì per altre cose) e ho visto applicate le teorie del marketing: gira la frittata a tuo favore.

Nella prima: le uve sono tutte nostre, solo così possiamo assicurare il controllo del prodotto. La cantina deve essere asciutta, non è vero che serve l'umidità, si crea la muffa.

Nella seconda: le uve le comperiamo tutte fuori, se fossero nostre non potremmo assicurare costanza della qualità se la vendemmia di un nostro terreno va male. La cantina come vedete (grondava acqua) è giustamente umida per una corretta maturazione del vino.

A questo punto, ok il discorso uve, ma la cantina come deve essere?

sabato 22 ottobre 2005

Panem et circenses

Credo di essere un italiano medio, né meglio né peggio di moltissimi altri.
Ma rimango incantato su come ormai la televisione sembri essere diventato il fulcro della vita sociale.
L’argomento della settimana è Celentano con la sua trasmissione.

Ammetto le mie colpe, non l’ho vista, di giorno lavoro e alla sera guardo pochissimo la TV, spesso torno tardi e ritengo di aver di meglio da fare, quando poi capita la intravedo leggendo riviste o giornali o navigando su internet. Altrimenti mi addormento. Questo è il vero effetto che mi fa, mi fa dormire.

Eppure sembra che la nostra nazione viva in funzione della TV capisco i politici, è il loro palcoscenico ma mi stupisco di certi intellettuali.

Pensandoci mi è venuto in mente il titolo e neppure a farlo apposto il primo link uscito cercandolo con Google dice “Fu Giovenale a coniare questo sistema, meccanismo di potere influentissimo sulle masse romane. "Panem et Circenses", letteralmente "pane e giochi" era la formula del benessere popolare e quindi politico: distribuzione di generi alimentari, bagni e terme pubbliche da un lato, gladiatori, belve esotiche, corse coi carri, competizioni sportive e rappresentazioni teatrali dall'altro lato. Un vero strumento in mano agli Imperatori per sedare i malumori popolari, che col tempo ebbero voce proprio in quei luoghi di spettacolo.”

Certo che basta sostituire i gladiatori con i conduttori Tv e la cosa, soprattutto vista l’ultima frase, fa sorridere.

Perché la gente è così TV centrica?

Alla fine con questa situazione diamo l’ulteriore dimostrazione che tutto cambia per essere sempre uguale e aveva ragione Giovenale.

Al popolo, per tenerlo catatonico date la TV.

Pino Daniele - Iguana Caffè


Ieri ho fatto parecchia strada, e ho ascoltato diverse volte il Cd nuovo di Pino Daniele.

Ripensando a ciò che mi ha ispirato mi è venuto in mente Fausto Papetti (1)

Trovo questo disco un disco noioso. Ben suonato, buon sottofondo ma senza anima, senza ispirazione.
Ci ho trovato poco "blues" (sia pure latin) e moltissimi suoni fusion, ma quella fusion che i jazzisti considerano commerciale. I brani con gli archi in compenso li trovo vicini all'inascoltabile.
E' suonato da jazzisti famosi e bravissimi in modo splendido ma manca il guizzo.

E poi, 34 minuti (anche se l'ho pagato relativamente poco, 15€), erano pochi anche per un LP.

La cover di It's now or never (o' sole mio) a mio parere non aggiunge nulla a questo storico brano. E la frase che c'è sul sito sulla "confusione generale" la trovo una strizzata d'occhio ad un certo mondo per ingraziarselo.

Alla fine il tutto mi dà l'idea di un disco nato perchè c'era un contratto da rispettare. Di un grande professionista che se la cava di mestiere e grazie ai musicisti.
Probabilmente l'ispirazione di un tempo è dura da trovare per un cinquantenne ricco e famoso.

Se volete ascoltare Pino Daniele tornate indietro, in passato ha fatto cose molto ma molto più belle e originali.

1) Fausto Papetti era un saxofonista che una volta all'anno pubblicava un Lp contenente cover strumentali dei brani più famosi.
Era famoso anche per le copertine, contenenti donne discinte, cosa allora rara.

lunedì 17 ottobre 2005

Giornalisti, bah

Adesso dopo Lapo & co. si comincia con il venticello leggero delle insinuazioni.
Esemplare in questo senso l'articolo di ieri dell'inserto Lombardia del Corriere sui clienti dei 5 spacciatori arrestati.
Una fila di "non dico ma ti faccio capire" da manuale: l'ex miss italia, la biondina del grande fratello, la modella della pubblicità ecc ecc

Sono uno sfigato

Leggendo i giornali di questi giorni ho capito (non che che pensassi il contario) definitivamente di essere uno sfigato.
  1. non frequento le feste dove c'è Pizzi e i locali alla moda
  2. non ho la casa al mare o nei posti dei vip
  3. non ho la barca
  4. non tiro coca
  5. non vado coi travestiti

Sono di quelli con moglie e figli che se proprio devono far serata organizzano una cena tra amici (nessuno dei quali ha gli occhi pallati e va spesso in bagno) con buon cibo e buon vino. Certo, ogni tanto gira un pò la testa perchè la quantità di vino non è del tutto moderata.

Ma forse tutto questo è dovuto al fatto che lavoro e cerco di farlo seriamente? E che le soddisfazioni vengono da lavori fatti bene e dalla famiglia?

Forse essere uno sfigato non è poi così male!

Elezioni primarie

Un buon esercizio di allenamento per dimostrare che certe organizzazioni (DS) funzionano ancora.
Non so cosa ci si aspettasse, le file le ho viste quindi è vero che la gente è andata a votare, ma mi pare servissero per contarsi e unicamente per confermare una scelta già fatta su Prodi.
Adesso si ha una base per partire per ricontarsi alle elezioni, non dimentichiamo che alcuni dell'Unione erano per il proporzionale (Bertinotti se ricordo bene).
Ai piccoli il proporzionale conviene, amplifica il potere di veto e di scambio (vedi Mastella che mi dà l'impressione di essere ormai in vendita al miglior offerente).

Non sono così convinto che convenga al Paese.

E Prodi, ringalluzzito da questo risultato, rischia di incasinarsi.
Il programma intanto continua a mancare, salvo dichiarazioni generiche sulle quali tutti non possono che dirsi d'accordo.
Difficile mettere d'accordo Prodi,verdi, Bertinotti, Margherita ecc ecc

Complimenti a Briatore


Il personaggio come ho avuto occasione di dire mi sta proprio antipatico.
Però da imprenditore alla fine guardo i risultati e lui in F1 ha dimostrato di essere un grande. Quando ci si è messo ha vinto con squadre che vincevano poco o nulla.
Grande scopritore di talenti da Schumacher ad Alonso.
E fare l'imprenditore o il manager vuol dire scoprire e valorizzare i talenti!

Certo grandi complimenti al giovane Alonso, sono felice per i miei amici spagnoli, entusiasti di questo ragazzo.

venerdì 14 ottobre 2005

Keith Haring


Ieri giornata milanese.

Mostra alla triennale di Keith Haring, molto bella. Mi è piaciuta molto. Preferisco le opere più originali e con influenze etniche che quella che assomigliano ai fumetti di Robert Crumb, anche se capisco che nascono dal periodo in cui era già malato di AIDS.
Stridente il fatto che abbia fatto così tanto per i ragazzi e il contenuto di molte opere, poco adatte a bambini sicuramente vista la chiara connotazione sessuale.

Poi già che ero lì ho visto anche la mostra su Joe Colombo, un designer. Interessante. Ho visto da chi ha copiato un architetto della zona.

Segue shopping di libri e Cd.
Poi per sentirsi veri milanesi.... Happy Hour, roba da ricchi ragazzi che prezzi....

giovedì 13 ottobre 2005

Falso in bilancio

Processo All Iberian finito, problemi del capo risolti.

Si rifà la legge e si torna più vicini alla proposta della commissione Mirone che si è data da fare su tutto il discorso societario.
E si torna a far decidere i giudici su cosa è falso in bilancio...

Meritocrazia

Bell'articolo di Giuliano Da Empoli sul Sole 24 ore di oggi (pag 11) riguardo la meritocrazia.

Condivido molto il passaggio sul familismo (noto) e sulle culture cattolica e marxista che cercano di "appiattire" le differenze fra le persone.

C'è un vero problema culturale che spesso ci impedisce di riconoscere il merito (spesso si usa il venticello del pettegolezzo...) e le differenze.

E anche questo contribuisce al familismo, abbassa il livello della mobilità sociale facendo rifugiare le persone nella comoda carriera di seguire le orme del padre.
Poi purtroppo i padri non sempre hanno la capacità/il coraggio di vedere i figli in modo equilibrato e mettono degli incapaci dove è chiaro che non dovrebbero stare.

mercoledì 12 ottobre 2005

Gli interessi dei collaboratori

Si fa un gran parlare di collaborazione, ambiente, responsabilizzazione ecc ecc. Cose che ritengo giustissime e cerco di applicare nel mio "stile manageriale".

Da anni in azienda stiamo facendo ricerca, a poco a poco arrivano prototipi di macchine che costituiscono la capacità di stare sul mercato dell'azienda.
Lo si spiega nel meeting di fine anno, lo si evidenzia quando possibile.
Non uno, su circa 40, in tanti anni, che si avvicina, fa una domanda, mostra interesse.

Per il cambio delle macchinette del caffè poco ci manca che dobbiamo chiamare la polizia per l'assembramento che si è creato.

Sono cose che aprono il cuore a chi fa questo mestiere, e ti fanno pensare se conviene essere l'imprenditore illuminato o il padrone delle ferriere...

Lapo & stampa 2

Alla fine come sempre prima si sorvola, poi, aperta la diga, si tracima e si esagera.

Adesso mi trovo intervistati e fotografati come star i trans.

Devo dire che alla fine non mi dispiace affatto la linea del Sole 24 ore che strombazza poco e dice il necessario. Droga e trans compresi.

In compenso oggi sparisce dalle prime pagine la tragedia di Pakistan/India.
Bene hanno scritto sulla nostra "abitudine" ai disastri molti giornalisti ultimamente (mi pare di ricordare di aver letto Severgnini e Chiaberge) ma è vero che ci sono tragedia di serie A e di serie B. E i veri poveri sono sempre in serie B, in ogni fase della loro vita.

Ciclomotori

Colaninno vince la gara per fornire 27.200 Piaggio Liberty 125 alle Poste.
Bel colpo. 40 milioni di euro di fatturato in un momento di stanca aiutano se poi devi presentarti alla quotazione....
(Sole 24 ore 12/10 pag 17)

martedì 11 ottobre 2005

Cofferati

La regola dice... vuoi un capo del personale cattivissimo?
Assumi un sindacalista.

Vuoi un sindaco che sembra di destra?
Eleggi Cofferati!

Montezemolo e chiarezza d'idee

Divertente il fatto che sul Corriere di oggi ci sia un articolo che spiega la posizione del nostro Presidentissimo Montezemolo.
E' stato così chiaro che ognuno la vede da un lato diverso :-)

Lapo e stampa

Ho già scritto che non ho molto rispetto per i giornalisti.

Un bell'intervento di Mario Adinolfi spiega molto bene anche il mio pensiero sul discorso stampa.
Massimo rispetto per un ragazzo nei guai, ma o la notizia si tralascia o la si scrive completa. Le mezze verità non sono giornalismo.

Era meglio allora mettere due righe "ricoverato per problemi personali" o simili. Come credo abbia fatto il Sole 24 ore.
In fondo ormai anche sul giornale di provincia il poveraccio in overdose diventa L.E.

Certo poi in Italia non pare vero di dare addosso ai potenti e fare di tutta l'erba un fascio quindi tutti i figli di papà sono inadeguati...
Magari non molti ma qualcuno che lavora ed è bravo c'è, ve lo assicuro.

lunedì 10 ottobre 2005

Poteri forti e calli

Guai a pestare i calli ai poteri forti.
Ti fanno passare la voglia, e sono sempre all'erta.
Ricucci ha le azioni sequestrate e, pare, in pegno.

Da Repubblica.it - Improvviso tonfo del titolo Rcs nell'ultima parte della seduta. L'azione, che fino alle 16,30 era in territorio positivo, nel giro di pochi minuti ha perso quasi il 10%. [.....]
Da segnalare che il ribasso odierno è avvenuto nell'ambito di volumi modestissimi, pressochè insignificanti.

Io un giro su RCS l'avevo fatto, ma sono uscito (ottimamente, peccato che l'investito era basso) appena ho capito che era partita la difesa. E non potevano difendersi che con discesa pilotata sotto il prezzo sul quale è necessaria l'integrazione delle garanzie. Solito metodo, pochi soldi da investire massimo risultato.

non è sempre BNL!

Cambiano i tempi

Lapo Elkan, adorato nipote dell'Avvocato, si fa ricoverare come un qualsiasi tossico in ospedale chiamando il 118.
Certe cose alla Famiglia un tempo non sarebbero mai successe.
Se si dà retta a ciò che si narra in giro non è certo il primo della famiglia ad avere a che fare con polverine varie.
Ma una volta le emergenze credo fossero in grado di gestirle in modo più riservato.
Certo strano modo per tenere in vista il Brand...

post-post dell'11 ott - va notato che nelle foto pubblicate sul Corsera la felpa Fiat (e le auto) sono magicamente scomparse.

Piccoli industriali o industriali piccoli

Ho partecipato a una riunione della piccola industria.

Soliti piagnistei (da anni ascolto le stesse cose) con poche proposte.

notevole l'intervento di uno che ha sostenuto che va male "a parte quelli che si sono trovati una nicchia".
Mi sa che c'è qualche equivoco di fondo: come si fa a fare piccola industria senza essere di nicchia?

O sono piccolo perché opero in una nicchia o sono uno sfigato che opera da piccolo in un grande mercato, e allora ci credo che o cresci o salti in aria!

Bah.

Giovani Imprenditori a Capri

Non ho ancora letto la relazione di Matteo Colaninno a Capri.
Leggo la rassegna stampa (non enorme a quanto mi risulta) la maggior eco arriva dalla divisione con i senior contro il ritorno del proporzionale (con tutte le battaglie fatte ai tempi per il maggioritario!!).

Mi piace (e voglio approfondire) invece l'idea che vedo sul giornale di casa, il Sole 24 ore di cinque cose in cambio di cinque cose.
Trovo appropriato il richiamo al merito, ormai tutto è dovuto e tutti devono essere messi in condizione di fare le cose, peccato che poi non si accetti che solo alcuni ce la fanno.

Tra gli impegni degli imprenditori apprezzo l'impegno a fare industria e meno finanza speculativa e che l'Italia resti centrale nei progetti indutriali.

Mi piace l'idea che ognuno dica quali sono i suoi impegni. Sarebbe importante che poi ognuno iniziasse anche a portarli avanti...

domenica 9 ottobre 2005

Formula Uno

Stamattina ho intravisto (vista l'ora) il Gran Premio.
Stagione pessima per la F1, che a mio parere perde alla grande per spettacolarità con la motoGp che non a caso l'ha avvicinata molto negli ascolti.

La F1 è diventata noiosa, vale la pena vedere i primi giri e poi qualcosa qua e là ma è troppo difficile sorpassare. Non ha senso che la buona parte delle gare si decidano ai box.

Basta vedere le gare americane, molto più combattute.

E poi i protagonisti di quest'anno mi sono antipatici. Su Briatore come team manager massimo rispetto ma personalmente lo trovo di rara antipatia.
Non che il tedesco e il team Ferrari siano simpatici, intendiamoci, ma la verità è che sono diversi anni che non seguo più la F1 con la passione di un tempo.

Unica cosa che mi fa piacere è che la Mercedes (per la quale nutro personale forte antipatia) sia in F1 una baracca che si rompe come le macchine di serie.

Mercato della musica

Leggo che "a livello globale il fatturato di dischi e cd è sceso del 6.3 % (12.5 miliardi di dollari) nel primo semestre del 2005, ma il contraccolpo è stato attutito in qualche modo dal moltiplicarsi del valore del mercato digitale (da 230 a 790 milioni di dollari) a cui si va ad aggiungere una quota sempre crescente di servizi musicali e gadget legati alla telefonia mobile. Il mercato nazionale (per l’Italia non esistono ancora statistiche approfondite legate a suonerie ed affini) subisce invece un vero e proprio tracollo: - 37% nei singoli, -9% negli album, -11% nei video. Cali verticali nel numero di pezzi venduti e del fatturato puniscono soprattutto i prodotti di alto prezzo e gli artisti nostrani, surclassati nel consumo da quelli esteri. Si salvano parzialmente le collane proposte in offerta, le vendite tramite canali diversi dal tradizionale negozio di dischi (edicola, libreria, catalogo, ordini on line, abbinamento a riviste e giornali) ed i prodotti di nicchia destinati a collezionisti ed appassionati di alta fedeltà." (da Buongiorno Rockinginthemail).

Questi dati non mi stupiscono, in grande parte le case discografiche se la sono cercata, a 20 Euro a CD per le persone normali diventa difficile comperarne regolarmente.
Una volta, tanti anni fa, a volte comperavo gli Lp anche se avevo qualche dubbio sul contenuto. Oggi a questi prezzi compero solo quello che sono quasi sicuro al 100% che mi piacerà.

A mio parere semplicemente i Cd costano troppo! I singoli poi se non sbaglio sono a 5 euro o giù di lì, contro .99 del download. Vero che la catena di distribuzione e l'hardware costano ma 5 euro per una canzone (più due o tre similscarti) sono veramente troppi per la situazione economica.

Inoltre è più conveniente comperare la musica via internet a singoli brani. Moltissimi CD contengono 1 o 2 canzoni decenti e il resto serve a riempire lo spazio o poco più.

I metodi di fruizione sono ormai cambiati. Credo, da quello che vedo in giro, che i lettori digitali siano il principale o quasi. Allora diventa facilissimo a questi prezzi scambiare la musica o copiarla.
Certo che è illegale, certo che la pubblicità che fanno al cinema è vera quando dicono che uno non ruberebbe una macchina ma ruba la musica.
Ma è il discorso costo/rischio/beneficio, quello che spesso si applica alle tasse.
Se il costo è molto alto il beneficio di rubare si moltiplica e quando il rischio di venire presi è basso....

Non giustifico chi copia ma capisco il meccanismo, anche se io da maniaco collezionista sto ricomperando in Cd materiale che ho in LP.
Quello che si vende infatti è il materiale più vecchio, non a caso quello con prezzi più modici.

giovedì 6 ottobre 2005

Progetti del Premier

Leggo su corriere.it che Berlusconi dice «Siamo scesi al 20-22% ma con il proporzionale torneremo al 30%».

Feci parte di un gruppo che sostenne fortemente il maggioritario. In parte, vista la qualità dei candidati del mio collegio, mi sono poi pentito di non poterli scegliere.

Ma se la dichiarazione e vera e si cerca di modificare la legge è l'ennesima dimostrazione dell'esistenza di un progetto personale, non politico.

martedì 4 ottobre 2005

Auto e mode

Quando uscì la serie 7 BMW fu criticata principalmente per due cose:
  1. la coda "appoggiata"
  2. la rotella per comandare le funzioni

Passano gli anni.

L'Audi (almeno la A8) ha la rotella per comandare le funzioni.

La nuova Mercedes S ha la rotella (naturalmente) e anche la coda appoggiata. (Almeno così sembra guardando la foto pubblicata su una rivista).

bah.

Finanziaria al tartufo

E' vero il periodo è quello giusto.

Leggo una circolare del ministero delle entrate relativa alla finanziaria dell'anno scorso emessa il 26 Settembre.

L'art. 1 spiega come funziona l'assoggettamento IVA dei raccoglitori occasionali di tartufi.

Me li vedo già tutti i ristoratori delle Langhe occupati a farsi autofattura e tutti i raccoglitori occasionali che indicano in denuncia dei redditi gli incassi... me li vedo proprio :-)

lunedì 3 ottobre 2005

Vizi italiani

Oggi su una rivista specializzata ho letto un articolo sulla funzione di marketing.
Fatto bene, tutto sommato interessante visto il target però... (c'è sempre un però)

però l'estensore si lamentava dei troppi markettari improvisati e ha avuto la bella pensata di proporre...... (e qui ci vorrebbe lo squillo di trombe) un bell'esame di stato e un albo!

Che originalità, come se uno dei nostri problemi non fossero proprio le corporazioni.
Si lo so, ma nel vostro (di chi legge, qualsiasi professione faccia) caso è diverso.

Un pò come quando parlo con i colleghi, non uno che non sia in un settore particolare.

Giornali e sciopero

Ma conviene ai giornalisti scioperare?

Già in Italia si leggono poco i giornali... non è che con lo sciopero ci si abitua a fare meno dei giornali e si capisce che la rete basta e avanza per informarsi?

Devo dire anche che ultimamente sono più interessato alle opinioni che alla cronaca. Almeno le opinioni è chiaro che lo sono.

Sport giovanile

Ricominciano le domeniche (e i sabati) in giro per palestre.

Chi non ha figli sportivi non immagina neppure lontanamente il movimento che esiste a livello di sport giovanile.

Una cosa enorme, con transumanze di genitori, dirigenti delle squadre ecc in giro per le provincie ogni week end per accompagnare i figli sportivi. Più gli allenamenti durante la settimana ecc.
Una montagna di società amatoriali che si reggono grazie a piccoli e grandi contributi degli sponsor locali.

Io ho figlie che giocano a pallavolo e fanno diversi campionati nelle giovanili.
E' quasi un lavoro, si rinuncia in pratica alla buona parte dei week-end e a riposarsi la domenica (per fortuna non sono molto interessato al calcio quindi quello non è un problema).
Ma credo che una buona attività sportiva sia un'ottima scuola di vita, insegni impegno, continuità, dedizione e soprattutto che nella vita si perde e si vince (e che a volte gli arbitri non sono neutrali).

Ho sentito un'intervista a Montali, il coach della nazionale pallavolo poco tempo fa e ha detto una cosa che condivido appieno: per vincere occorre perdere; imparare dalle sconfitte e migliorarsi, impegnarsi di più. L'importante è non abituarsi a perdere.

E lo sport, fatto nel modo giusto, è appunto un'ottimo metodo per impararlo.

sabato 1 ottobre 2005

Storia

Ieri sera sono andato a mangiare in un piccolo Castello dell'XI secolo.
Ristrutturato ma non troppo.

Un posto dove hanno soggiornato Barbarossa e Dante Alighieri, con una torre con una vista fantastica.

Impressionante!

Impressionante per me sentire così vicina la storia...

Fazio

Sul discorso delle dimissioni di Fazio l'Italia si sta dividendo, e dopo un primo "crucefige" esce chi lo difende, tra i quali molti bloggers come il Trafficante che giustamente in Coincidenze evidenzia come ci sia parecchio interesse nel colpirlo.
Ho abbastanza marciapiede per non scandalizzarmi delle manovre sotterranee.
Ma a tutto c'è un limite.

Io credo che con la figura che ha fatto (come poteva pensare di non essere intercettato?) dovrebbe dimettersi per alcune cose che sono uscite.

- la cosa che mi ha sconvolto più di tutte è che la moglie parli al telefono di cose di lavoro del marito di quel genere che, mi si permetta, dovrebbero essere trattate in modo più che riservato.
A mio modesto parere quella che si è palesata è una situazione che NON ESISTE!
E' una forzatura comica ma mi vedo la signora Fazio che va dalla lattaia e quella che le chiede "come va?" e la signora le risponde "bene ma stiamo lavorando sulle opa di Bpi per aiutare Giampiero e abbiamo molto da fare".
Insomma io faccio parte della categoria che crede che la parola riservatezza valga anche per parenti & co.
E non vorrei apparire misogino, spero la Moratti non racconti il Consiglio dei Ministri al marito.

- Il Governatore guida una struttura che deve per forza essere compatta e motivata sulla questione morale. In queste cose conta moltissimo l'esempio.
Ogni direttore di filiale a questo punto può sentirsi giustificato a forzare leggermente la mano ai suoi ispettori se pensa che una operazione sia giustificata e, si badi bene non parlo di situazioni di corruzione, parlo del fatto che uno sia profondamente convinto di quello che fa.
Solo che poi forza oggi, forza domani..

- in passato c'era l'abitudine, tra chi in posizioni simili veniva sfiorato dai sospetti, di farsi da parte. Abitudine che condivido e indica la serietà vera di chi vuole essere libero di difendersi o quella residua delle persone beccate con le mani nella marmellata.
Qui abbiamo un Governatore indagato per abuso d'uffico (!) da un paio di tribunali come Roma e Milano.

- tutti si chiedono quale è il reato contestato.
Per me favorire uno che viene a casa tua (perchè i giornalisti in privato dicono che è (era?) il fidanzato di una figlia e poi non lo scrivono?) forzando la mano ai tuoi collaboratori se non è proprio reato di abuso d'ufficio è moralmente discutibile.
Soprattutto se poi esce da sotto il tappeto parecchia polvere.

- va tenuto conto che come sempre sul giochetto la speculazione con gli amici degli amici degli amici era partita da tempo e non a caso c'era un bel gruppo di osannanti Fiorani alla assemblea.


Naturalmente sono più che consapevole che le storie vengono montate dai giornalisti e dai loro editori. I giornalisti sono una categoria per la quale ho un rispetto molto molto vicino allo zero assoluto.
Ma ho anche esposto le ragioni di fondo per le quali ha dimostrato di essere un pollo (e io non voglio un pollo in quella posizione).


A me poi Fiorani chissà perchè con il discorso della assemblea e della personalizzazione ha ricordato il Virgilio DeGiovanni dei bei tempi.

Condono, fessi parte seconda

Alla fine il condono non è stato presentato in finanziaria.

Ma attenzione, non è perchè non ci possa essere il progetto... magari occorre aspettare Novembre.

Una storiella per i non tecnici di bilanci e dichiarazioni:

Le società presentano il bilancio come regola entro Aprile, poi cominciano a pagare le tasse.

Nel frattempo preparano la dichiarazione dei redditi vera e propria che viene presentata entro il 31 ottobre (se non sbaglio la data).

Allora, facciamo l'ipotesi, solo una ipotesi è chiaro, che io conosca qualcuno che è in grado di assicurarmi al 99% che si farà un condono.
Nello stesso momento mi accorgo di avere clamorosamente sbagliato a fare il bilancio e di aver dimenticato (?) nel cassetto una o più fatture che dovevo registrare.
Casualmente queste fatture azzerano il mio utile.

Registro le fatture e faccio una variazione in fase di dichiarazione dove dico che il bilancio era sbagliato e portroppo quindi l'anno scorso non ho guadagnato 100 ma 0 o 1 o perso soldi.

Qualche tempo dopo con mia grande sopresa viene deliberata una legge che prevede un condono tombale sull'anno di cui sopra.

Con profondo stupore mi accorgo che le fatture che avevo nel cassetto forse non erano proprio detraibili (per non dire false)!
Mica posso rischiare pesanti sanzioni, obtorto collo dovrò fare il condono tombale. Per fortuna avendo guadagnato pochissimo ed essendo in percentuale sugli utili mi costa poco.

Sono, da buon cittadino, a posto con la legge. Resta da definire dove sono finiti i soldi con i quali ho pagato le fatture, ma qualche conto corrente sui quali versarli credo si possa sempre trovare.

Naturalmente pura fantasia, in un paese serio queste cose non accadono e non sono mai accadute.