martedì 26 giugno 2012

Chi sa fare fa

Si fa un gran parlare, in questi giorni, di un Governo Monti "debole".
Chi mi segue da tempo sa che sono poco schierato e ho elogiato e criticato libero da preconcetti.

Secondo me il Governo è debole perché ha deluso il paese.
Avevano l'occasione d'oro di fare vedere che esiste una politica "alta", non legata ai piccoli interessi di bottega o ai tatticismi dei partiti.
Avevano l'occasione unica di cavalcare in modo"sano" l'antipartitica (perché siamo antipartitici, credo nessuno sano di mente pensi di fare a meno della politica).

Invece hanno deluso il paese. Ero stato un facile profeta quando ho visto un Governo rimpinzato della vera casta, gli alti dirigenti pubblici, a pensare che di riforme vere non ne avremmo viste.

Non sono stati in grado di darci un sogno, una prospettiva, solo tasse.
Il cocktail di professori boriosi e "so tutto io" e alti burocrati non è certo in grado di scardinare i problemi che spesso loro stesso hanno causato. E anche uno come Giarda non ha saputo fare nulla in quello che studia da anni. Le battute sul chi sa fare fa chi non sa fare insegna sono scontate.

L'episodio di ieri con il non taglio alle mega-pensioni dei mega-burocrati è solo l'ultimo segnale. Non sono contro gli alti stipendi ma quando vedi che in Italia le retribuzioni nella PA ad alto livello sono 2, 3 volte quelle degli USA non è populismo, è constatare la realtà.

Se avessero fatto le riforme, dimostrato davvero voglia di favorire la crescita, diminuire la burocrazia, limitare il perimetro dello Stato (ladro) avrebbero viaggiato sull'onda, sospinti da noi tutti, e i partiti avrebbero potuto fare poco. Movimento 5 stelle compreso.
Non sarebbero stati così deboli.

Invece i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
L'unico risultato (non è da poco ma è poco) veramente tangibile è che non mandiamo più mr barzelletta (lui stesso barzelletta) ai vertici europei. Ma è veramente poco.
Nel frattempo stanno uccidendo il paese raccontandoci la solita storiella che la colpa è degli evasori e non del loro sempre maggiore appetito da drogati di tasse.