tag:blogger.com,1999:blog-17011568.post15303158157376736..comments2023-10-26T15:41:02.155+02:00Comments on Pensieri in libertà di un imprenditore: Social network rischi e opportunitàAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/00336114323961979920noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-17011568.post-88069933856579348212011-05-10T19:12:11.876+02:002011-05-10T19:12:11.876+02:00Il punto è che la rete, nella sua democratica equi...Il punto è che la rete, nella sua democratica equidistanza, si autodepura ed autodistilla. Se in un contesto come quello da te indicato arrivi a dover censurare un muro di tweet per paura di quel che potrebbe esser detto, non è del muro che dovresti preoccuparti ma dell'opportunità della presenza di quegli ospiti (piuttosto di altri) o dello stesso intero convegno (piuttosto di altri).<br /><br />Nella mia visione, non è che la rete non è pronta per il convegno, è che dal momento che la rete non la puoi filtrare e ti dice quello che pensa (nel bene e nel male), non è una tipologia di strumento integrabile in un sistema basato sulla comunicazione dall'alto e unidirezionale.<br /><br />C'è un mondo là fuori che va avanti nonostante tutto quello che ci circonda (e non c'è granché di buono purtroppo quanto a esempi ecc).<br /><br />Stai sereno che se ci fossero a parlare governanti o altri esponenti politici che hanno guadagnato la fiducia e il rispetto delle persone il wall sarebbe non più un pericolo ma un esaltazione del momento.<br /><br />Cioè mi pare che guardi la pagliuzza anziché la trave.<br /><br /><br />Fil.Filippo Roncohttps://www.blogger.com/profile/16430178271817856661noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17011568.post-10317192966781687462011-05-10T17:16:53.415+02:002011-05-10T17:16:53.415+02:00@filippo
Certo ma se tu inviti come ospite Tremon...@filippo<br /><br />Certo ma se tu inviti come ospite Tremonti o Berlusconi mi sa che è meglio se il Wall dietro glielo spegni ;-)<br /><br />Siamo sicuri di essere pronti all'apertura totale?<br />Io, sinceramente, no.<br /><br />Consapevole che la discussione in rete si sviluppa comunque, che non si può ingabbiare, credo però che ci siano occasioni nelle quali è opportuno non fornire tu stesso evidenza e platea alla discussione.<br /><br />Ti faccio un esempio solo, la foto che esce il giorno dopo con Tremonti che parla e il Wall che dice "Tremonti sei un pirla" (ok si potrebbero filtrare almeno le parolacce).<br /><br />La trasparenza è un valore, ma con dei limiti, secondo me.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/00336114323961979920noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17011568.post-46631558998550105452011-05-10T15:51:36.451+02:002011-05-10T15:51:36.451+02:00Io non capisco dove stia il problema. Se si mette ...Io non capisco dove stia il problema. Se si mette il wall di twitter, si lasciano le porte aperte e ci si industria per stare in timeline alla pari con gli - eventuali - contestatori. O si sta in rete (accettandone tutte le opportunità e criticità) o ci si blinda al di fuori (il che serve molto a poco dal momento che la rete parla di te anche se non vuoi.<br /><br />Da qui, pare logico arrivare a capire che la migliore tecnica è l'apertura totale. Le persone non sono stupide e sanno farsi una propria opinione anche su commenti (o tweet) eccessivi, fuori luogo o volutamente provocatori.<br /><br />Chissenefrega se il wall viene "sporcato". E' più vero.<br /><br />Filippo RoncoFilippo Roncohttps://www.blogger.com/profile/16430178271817856661noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17011568.post-21877441026897145012011-05-10T12:01:42.231+02:002011-05-10T12:01:42.231+02:00Comprendo i dubbi e i punti interrogativi, ma seco...Comprendo i dubbi e i punti interrogativi, ma secondo me la risposta è (come al solito) proattiva: senza la pretesa di "controllare" (pretesa vana ormai in quasi tutti gli ambiti della nostra azione), aiuterebbe comunque molto cominciare a dedicare un po' di spazio e budget per allestire durante l'evento di un "social media team" come si deve. Altrimenti, si è in balìa del caso, e i risultati si vedono di conseguenza.Alessandra Farabegolihttps://www.blogger.com/profile/09640320930270110898noreply@blogger.com