venerdì 22 maggio 2009

Blogger e giornali

In questi giorni si parla molto di blog e giornali.

Una idea però mi sorge spontanea.
I blog più di successo contano le visite a migliaia.
I quotidiani contano le copie, sia pure in discesa, in centinaia di migliaia.

Dirò di più, nessuno si eccita per essere citato in un blog, quasi tutti urlano ai quattro venti se sono citati anche solo sul giornale parrocchiale.

Se poi c'è la foto, non parliamone. E devo dire che per la mia esperienza effettivamente c'è una bella differenza in risultato. Con la foto "ti ho visto sul giornale" senza, a volte dici cose interessanti, ma nessuno se ne accorge.

A volte ho l'impressione che il mondo dei blogger sia un po' autoreferenziale, altre volte che ci siano parecchi "vorrei ma non posso".

10 commenti:

Matteo Miotto ha detto...

È la stampa, bellezza. E tu non ci puoi fare niente. Niente!

Frank77 ha detto...

Secondo me ci sono due motivo perchè questo accade:
1)Un giornale ha comunque molti più lettori di un blog

2)Un giornale al momento è percepito come più autorevole di un blog

ImpresaVda ha detto...

Il problema dell'autorevolezza è cruciale. Al momento credo che i blog (soprattutto se specializzati) possano fare opinione su chi fa opinione. Non sono fatti per il vasto pubblico.

Anonimo ha detto...

Beh, io ti ho citata.
Sul tuo blog ci sono capitato per caso, cercando di capire chi fossi, partendo da una intervistucola a radiozaino o qualcosa del genere (nome orrido).Adesso proseguo.
Contenta?

P.S

Anonimo ha detto...

Anzi no, ho sbagliato persona.
Vedi che buffo...
Così imparo a stare più attento nonostante l'ora tarda.
Perdono.

Anonimo ha detto...

I giornali hanno più readership ( che non corrispondono al numero di copie tirate ) e hai molte più possibilità di pubblicare un articolo.
Il problema dei blogger è scritto nella loro storia:

quanti rispetto a quelli che scrivono sulla carta stampata si sono dimostrati capaci di fare gli imprenditori o manager ( per esempio Moretti Polegato, Bombassei, Rosso, Marcegaglia ecc. ) di alto livello?

Ci sarà un perchè non vengono presi in considerazione ( oltre al fatto che se la tirano troppo ).

Suarez (dal Blog) ha detto...

Personalmente ritengo che il problema della sopravvivenza dei giornali "legacy" non sia legato tanto al loro rapporto piu' o meno vicino con i blog, cio' che li sta uccidendo (se vogliamo essere cosi' precipitosi) non è la concorrenza della rete ma quella di altri giornali i c.d. free press che soprattutto nelle aree metropolitane (roma, milano, torino, napoli) oramai sono la lettura piu' diffusa, e del rest perche dovrei mai sganciare un euro se posso avere le stesse cose (informazioni) gratis?

nikjvideosation.com ha detto...

Fabrizio Tramonti, nato a Milano, il 21 marzo 1977 è un giovane imprenditore che ha dimostrato di essere, con risultati alla mano, un brillante Manager. A passo con le nuove regole del mercato in 8 anni fonda diverse aziende, gestendo il tutto con professionalità e competenza. Nel 2005 fonda la Tizeta Italia srl , una società leader nel settore delle telecomunicazioni che si occupa di multiutility dando ai professionisti, a piccole e medie imprese la consulenza necessaria perché possano scegliere i servizi più adatti alle loro esigenze. A seguito di importanti accordi e partnership con diversi gestori il gruppo TZC chiude il bilancio 2008 acquisendo 300.000 nuovi clienti su tutto il territorio nazionale. Nel 2008 costituisce la Domus Mea, una società immobiliare nata principalmente con lo scopo di aiutare il cliente a risolvere problemi di pignoramento per mancanza o ritardato pagamento delle rate del mutuo. Un nuovo business che rappresenta un’alternativa valida alla classica compravendita immobiliare offrendo a numerosi clienti la possibilità di controllare la propria situazione debitoria cresciuta sempre più negli ultimi anni. Nel 2009 Fabrizio Tramonti allarga i suoi orizzonti: costituisce Easy Life, una società di consulenza in materia legale fiscale e contabile che fornisce assistenza alle imprese e ai privati. Uno staff esperto di commercialisti, avvocati, notai, e consulenti del lavoro con un’approfondita conoscenza delle legislazioni vigenti e delle problematiche aziendali permette di gestire rapporti di consulenza qualificata e personalizzata nei confronti di aziende e privati. Quelli di Fabrizio Tramonti sono traguardi importanti che dimostrano la sua capacità in disparati settori da quello delle multiutility ai servizi immobiliari. I risultati raggiunti dall’imprenditore milanese sono la conseguenza di un costante impegno e di una forte tenacia che sono i caratteri indispensabili per chi come lui vuole grandi successi!

Unknown ha detto...

O son diventato famoso o abbiamo in giro un troll.

Che fico, che uomo "su Tramonti non tramonta mai il sole".

viste le attività avviate e i certamente brillanti risultati (di cui non si parla) me lo segno.

Per tenermene alla larga.

Frank77 ha detto...

Cercando con Google ho scoperto che questo Tramonti si è fatto fregare 280.000 euro da Scientology.
Veramente un'impresa degna di nota.