Nei giorni scorsi mi hanno dato da provare per qualche ora una grossa berlina di rappresentanza.
Macchina veramente eccellente.
Nel contempo ragionavo ieri in famiglia delle necessità automobilistiche (anche se ad oggi non prevedo di investire in auto, come detto son più urgenti gli stampi).
La considerazione che si faceva è che per il 60/70% del tempo a me basta una macchina piccola, magari ibrida, la uso da solo per i trasferimenti casa/lavoro o per brevi viaggi di 40/50 km.
Poi saltuariamente mi serve una macchina abbastanza grande per trasportare qualcosa e per il 30/35% mi serve una macchina grande e comoda per viaggiare con la famiglia e/o collaboratori o clienti ecc.
Quindi per me che ho una macchina di fascia medio/alta nel 70% dei casi è inutile.
E l'idea di spendere centomila e passa Euro per una cosa inutile al 70% mi pare una cosa immorale.
Conosco la possibilità dei noleggi a lungo termine, e anche i club che ti permettono di sfruttare le supercar a "punti".
Ma manca secondo me qualcosa di intermedio.
La possibilità di fare un abbonamento che prevede (magari sempre con un sistema a punti) di utilizzare la macchina che ho bisogno quel giorno.
E passare quindi (nel mio caso) dalla citycar al megaberlinone e alla spider d'estate.
Personalmente fossi un concessionario tipo BMW Audi o Mercedes invece di continuare a immatricolare delle chilometri zero ci penserei seriamente.
Certo, non è adatto per i maniaci del "la mia macchina la uso solo io" e toglie la possibilità di lasciare le proprie cose in macchina ma ormai con telefono bluetooth e ipod sali e hai il tuo telefono e la tua musica. E basterebbe un borsino con occhiali, telecomando e le tre cose da portarsi dietro.
E certamente i costi sarebbero leggermente più alti del costo singolo, ma più bassi se comparati con l'eventuale spreco.
E soddisferebbe la libidine di coloro ai quali piacerebbe cambiare spesso macchina ma non vogliono buttare soldi dalla finestra. Categoria della quale faccio parte.
Certo magari non sempre ci sarebbe l'auto che voglio, ma se mi danno una auto di categoria inferiore o superiore a quella necessaria non è che mi rovino.
Inutile dire che potrebbe essere gestito con prenotazioni via internet e rfid per il rilevamento.
Lo so, prevederebbe un ribaltamento sostanziale dell'industria automobilistica e del suo consumismo, ma non continuano tutti a ripetere che sono attenti alle esigenze del cliente?
O succede a patto che le esigenze del cliente siano coerenti con le loro?
Magari è qualcosa che esiste già, nel caso segnalatemelo.
So anche bene che l'idea non è nuova,
Rifkin l'ho letto anch'io.