
E allora mi pongo una domanda.
Considerando che dopo un po' su network come Facebook ti trovi con amici veri, conoscenti e gente che non sai chi è, perché non hanno pensato a stratificare (come avviene nella vita reale) il network?
Ad esempio col mio profilo vero (lasciate perdere quello da blogger) ho dentro amici veri, conoscenti, contatti di lavoro e ?chi cavolo è questo?.
Quindi ad esempio certe foto o stati non mi fa piacere li veda/legga un mio contatto di lavoro o uno che non è mio amico vero.
Nella vita (il nostro original social network) mica diamo confidenza a tutti nello stesso modo, o no?
Perché tale comportamento non lo posso riportare nei social network?
Perché un mio fornitore/collega/conoscente deve leggere le stupidate che mi scambio con un amico ne tempo libero?
E' così stupida l'idea? E programmarla a tabelle non è così complicato. Poi se voglio sono io a gestirla.