Alla fine a farci consumare meno ci ha pensato il mercato, non la coscienza ecologica.
L'aumento dei prezzi della benzina ha portato alla diminuzione dei consumi (anche se le autostrade nel week end le vedo sempre piene).
Di petrolio ce ne sarà anche ancora in abbondanza ma a questi prezzi il mancato aumento della produzione qualche dubbio me lo pone.
Il vero grande fatto positivo è che adesso tutti gli investimenti su energie alternative, sistemi di trazione più efficienti, risparmio energetico ecc diventano più remunerativi.
Potrebbe essere un punto di svolta e una grande opportunità per il futuro.
Chi saranno le prossime sette sorelle?
martedì 22 luglio 2008
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1 commento:
Anche se non sembra molte industrie petrolifere hanno diversificato parte dei loro interessi nel mercato delle energie alternative, ad esempio BP e' tra i piu' grossi produttori di panelli solari in Europa.
Probabilmente posso prevedere meglio quando queste tecnologie saranno redditizie.
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