martedì 9 giugno 2009

Ufficio complicazioni affari semplici

La burocrazia, si sa è una brutta bestia.
La cui principale occupazione pare quella di complicare le cose semplici.

Come molte aziende abbiamo una casella postale, che rende le cose semplici. Esce il fattorino e torna all'ora da noi desiderata con la posta (che include svariati quotidiani).

Per comodità di tutti nella casella postale finiva la posta delle altre nostre società e anche quella personale dei familiari che abitano in questo comune.
Tutto bene.

Invece secondo l'art. 1 comma 2 delle "Condizioni Generali di locazione di Casella Postale" (la burocrazia Adora le maiuscole) possono essere immesse in casella le sole corrispondenze recanti in indirizzo: le generalità del destinatario, la dicitura "casella postale" (andrà bene CP? andrà bene se lo scrivono con le maiuscole?) il numero della casella postale, la denominazione dell'Ufficio Postale presso il quale è ubicata la Casella Postale (tornata maiuscola), il codice C.A.P.; la città di destinazione.
Gli indirizzi di corrispondenza diversamente indirizzati saranno consegnati all'indirizzo indicato dal mittente sull'oggetto stesso, come previsto dall'art. 2 Condizioni generali per l'espletamento del servizio universale approvato con Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 1 ottobre (minuscolo) 2008.

Insomma siccome avevano un tot di postini che non sapevano cosa fargli fare adesso devo mandare il fattorino a prendere la posta come sopra Indirizzata e poi arriva il postino a portarmene altra. Con buona pace dell'inquinamento e del traffico (visto che siamo fuori città).
Lo so che devo fare normalizzare gli indirizzi, ma che palle!

Oggi naturalmente: posta senza CP in cassetta, con la CP portata dal postino e il Corsera non mi è arrivato.
Bah, stupidate, certo, ma è dalle piccole cose che si vede un paese civile.

2 commenti:

doktorfranz ha detto...

..... e questi paradigmi di efficienza, questi amanti del mercato, questi portatori di valori così simili a quelli delle PI manifatturiere che si fanno "un mazzo tanto" e patiscono le penalizzazioni prodotte da tali "campioni" ..... son coloro che stanno cercando di conquistare le stanze dei bottoni in Confindustria, come gli eventi in Assolombarda ed a Venezia stan lì a dimostrare ....

Ora, va bene che "pecunia non olet", ma davvero vale la pena di tenerceli, 'sti str..zi, per quattro - otto, sedici, trentadue ... - soldi?

Odio ricordare che "l'avevo detto", ma è così, fin dal momento delle prime discussioni sul tema ......

Anonimo ha detto...

Caro collega a costo di pagar penali per disdetta anticipata contratti ( dove previsto ), ci liberiamo di fornitori inutili e semplifichiamo.
Curiosità, ma cosa te ne fai di una c.p.? Meglio Mail Boxes o gli uffici virtuali se ti serve un'altro recapito ( sempre che ci sono dove lavori ).

Anonimo Collega