mercoledì 6 febbraio 2008

Predicare bene razzolare da politico

Leggo un articolo della (penosa per me) Brambilla Michela Vittoria di venerdì 1 Febbraio.

Questa tipa che si è costruita una organizzazione col consenso di Berlusconi (tipo gioca con quella roba lì e non rompere le balle) si lamenta che pur essendo iscritta a Confindustria (e anche Confcommercio, non si sa mai) non ha ricevuto la richiesta del suo parere sulla posizione da prendere sulla situazione politica.

Capisco che andare in televisione o avere rapporti con i potenti notoriamente obnubila e fa pensare di essere il centro del mondo, ma non so se ridere o piangere.

Forse qualcuno di voi ha mai ricevuto la richiesta dai politici che ha votato per la posizione da prendere sui vari temi? O da qualsiasi organizzazione dove non è negli organi direttivi?
E siamo sicuri non ci siano elettori della CdL che avrebbero preferito la grande coalizione e una nuova legge elettorale?

Insomma a volte certe polemiche strumentali dei (sedicenti) politici diventano pretestuose, e lo dice uno (basta leggere la storia del blog) che con Montezemolo spesso non è d'accordo (e magari neppure questa volta).
Ma che avendo capito come funziona la democrazia rappresentativa pur essendo associato a Confindustria, non pretende di essere interpellato ogni volta che il Presidente di Confindustria deve fare una intervista. E se non si è d'accordo, come ha fatto qualche collega, da Confindustria ci si può dissociare.

Insomma se questo tipo di politici è il nuovo che avanza e i "giovani"... ridatemi Andreotti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

dissociarsi si.... passa alla confartigianato. :O)))

Anonimo ha detto...

La Brambilla è piuttosto penosa, concordo appieno.

Ma, scusami se approfitto dell'occasione e vado un po' OT, nemmeno Libera e Bella (e con lui tutto Confindustria, quindi nel nostro piccolo pure noi) ci fa una bella figura. Mi riferisco al silenzio tombale, come se nulla fosse successo, circa il rebelòt Calcestruzzi SpA (controlata da Italcementi, cioè Pesenti). Solo un paio di mesi fa era tutto uno parlare (sproloquiare?) sulle defenstrazioni di coloro i quali si fossero macchiati del peccato di pagare il pizzo... beh qui abbiamo l'azienda numero 1 in Italia del settore presa com le mani nel mastello di qualcosa di ben peggio che il pizzo, no? L'AD della cosiddetta SpA agli arresti, l'azienda sotto sequestro giudiziario... e non succede niente, nessuna mossa o dichiarazione di Confindustria al riguardo? Strano, no? (o forse non è strano affatto...).

Ciao
FB

ericablogger ha detto...

complimenti x il tuo blog molto interessante
ericablogger Pensieri in Libertà

Ladypiterpan ha detto...

Caro imprenditore,
mi ritrovo in pieno nelle tue ultime righe del post.
Ma ti rendi conto? Chissà, non sarà che, questi giovani "saccenti" politici hanno soltanto visto il lato peggiore dei politici degli ultimi nostri 14 anni? Anche perchè, secondo me, questi nostri politici, hanno mai veramente capito cosa significa "fare politica"?
Anna