giovedì 29 settembre 2005

Italiani popolo di automobilisti

Sempre a proposito di finanziaria.

L'amore degli italiani per il mezzo meccanico è noto (e io mi ci metto al 100%).

Se poi uno si ferma a pensare si rende conto che oltre alle tasse dirette l'auto è ormai una mucca da mungere per i governanti.

Le tasse sulla benzina sono note e siamo in buona compagnia nel mondo.

Un fenomeno degli ultimi anni è però quello dei comuni, soldi ce ne sono meno, tagliare i trasferimenti agli enti locali è facile e quindi è una strada praticata spesso.
I sindaci si trovano allora a dover far quadrare i conti.

Ecco la bella pensata: basta disporre nel territorio comunale di una bella strada molto frequentata, possibilmente con un bel rettilineo in mezzo ai campi o con quattro case qua e là.

Basta metterci un bel limite di 50 km/h e un autovelox.

I risultati per le casse comunali saranno assicurati, la scusa della sicurezza è sempre ottima e gli automobilisti che si lamentano..... vadano piano e non saranno puniti da una giusta legge.

Tutto vero, ma qualcuno ha mai provato a viaggiare rispettando tutti i limiti di velocità che trova? Compresi i famosi cartelli stradali 2o all'ora dimenticati da chissà quale cantiere.
O è una vecchietta di 76 anni su una panda o sfido chiunque a non essere stressato dopo mezz'ora.

Oltre a quello mi piacerebbe vedere il traffico di Milano se tutti veramente andassero a 50 all'ora...
Nella città in cui lavoro hanno avuto la brillante idea di mettere 30 all'ora sulla circonvallazione interna. Mi piacerebbe seguire l'assessore o il comandante dei vigili per vedere a quanto la fanno.
Provare per credere, a 30 all'ora ti sorpassano i ciclisti se sono un pò allenati.

Questo è il problema se una legge o un limite è assurdo o a capocchia nessuno lo rispetta.
Pochi limiti credibili dove veramente servono e non li rispetteremmo lo stesso, proprio in quanto popolo di automobilisti ;-)
E poi i comuni come fanno?

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