martedì 6 dicembre 2005
Democrazia, partecipazione e senso della misura
Con profondo stupore ho scoperto Venerdì scorso che esistono degli operai che veramente credono che il contratto si firmi per il loro sciopero.
Ad un "crumiro" è stato detta una frase tipo "però poi rinunci all'aumento che otteniamo con lo sciopero!".
Essendo io in Federmeccanica magari una semi-inesistenete voce in capitolo potrei anche averla (ma i tipi non lo sanno quasi di sicuro).
Da sempre sono uno strenuo sostenitore del fatto che ciascuno di noi debba fare la sua parte e che vanno fatte anche le battaglie solitarie, ma mi pare veramente troppo anche solo pensare che lo sciopero di 3 operai (su 50) in una fabbrica sperduta in provincia possa avere influenza sull'andamento della contrattazione.
I giochi si fanno a ben altri livelli e seguono altri meccanismi.
E poi non c'è da stupirsi se la gente crede a Vanna Marchi, alle promesse elettorali ecc.
E poi il contratto metalmeccanici pendente è un utile strumento elettorale...
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