venerdì 2 settembre 2011

Caro lettore dipendente, l'evasore sei anche tu

Il mantra della "Italia che non funziona" è l'evasione fiscale, ormai anche per i nostri governanti (tra l'altro esperti del tema).

Il vero, grande problema, è che la percezione, come spesso accade, è che gli altri siano gli evasori.

Invece, caro lettore, l'evasore sei (anche) tu.

Parliamo oggi di IVA (tornerò sul tema lavoro, grandi evasori, evasione IVA delle aziende e artigiani ecc).

Non tutti hanno ben presente il meccanismo dell'IVA.
L'IVA è una tassa sui consumi, la pagano quindi i consumatori.
Per le aziende è neutra, io la incasso dal cliente e verso allo stato la differenza tra l'IVA su quanto ho comperato e quella su quanto ho venduto. Avendo io (si spera) dei margini vendo più di quanto compero (so che semplifico ma non voglio fare un trattato).


Ogni giorno ciascuno di noi, al di là delle già esagerate tasse sui redditi, paga ancora tasse (tra il 4 e il 20%) su ogni cosa che compera.

A tutti sarà capitato di sentirsi dire "se vuole la fattura le devo mettere l'IVA". E siccome l'IVA è il 20% moltissimi, spesso, per non pagarla, non chiedono la fattura.
A me è capitato recentemente un appartenente alle forze dell'ordine che è venuto in fabbrica e voleva comperare qui per "risparmiare l'IVA".


Ecco, chi ha evaso è chi non vuole pagare l'IVA.
Perché l'IVA non è una tassa a carico dell'artigiano, ma del consumatore (l'artigiano la versa allo stato).

Quando si compera casa, la maggior parte delle persone, se ne ha la possibilità, cerca di dichiarare un valore inferiore per non pagare IVA (se compera da un costruttore) e imposte di registro. E' evasione.

Quindi se cerchiamo (mi ci metto dentro) di risparmiare comperando senza IVA, gli evasori siamo noi. Anche se facciamo i dipendenti, anche se ci trattengono fino all'ultimo Euro di tasse in busta paga.
Siamo evasori. Punto.

Questo comportamento tra l'altro ha implicazioni fortissime su tutta la "catena del valore" e delle relative tasse.
E' evidente che l'artigiano che mi fa una fornitura senza IVA (e quindi senza fattura) a sua volta deve comperare da qualche parte senza fattura (spesso magari compera con scontrino dalla GDO) e magari è incentivato a pagare in nero una parte dello stipendio del dipendente.
E questo meccanismo appunto si trasferisce su tutta la catena.

Due cifre tanto per chiarire su chi poi è il "grande evasore".

Per il consumatore il risparmio è 20% (più magari un po' di sconto) ma stiamo sul 20% di tasse evase.

Se l'artigiano non ha spese in nero e ha fornito solo mano d'opera il suo guadagno è 100%, ipotizzando un reddito medio evade circa il 30%.

Se invece ha delle spese (ad esempio i materiali) e il suo guadagno in nero è il 50% dell'importo sempre ipotizzando una tassazione del 30% è già al 15% di evasione.
Quindi già in questo caso il "grande evasore" è il consumatore.

Tu, caro lettore stipendiato che dici che paghi "tutte le tasse".

A meno che tu non sia uno dei 4 pazzi (che si racconta nelle fiabe esistano) che pretendono sempre sempre la fattura.

E ricordatevelo, quando vi dicono "se vuole la fattura le aggiungo l'IVA" e dite no state evadendo.

16 commenti:

Martino M. ha detto...

Hai RAGIONISSIMA!

Lia ha detto...

Sono d'accordo al 100%! Bel pezzo davvero!

Unknown ha detto...

Non si può generalizzare, scritto col titolone ad effetto può sembrare che tutti i dipendenti vogliano omettere pagamenti di tasse che, invece, penso in gran parte si paghino, seppur controvoglia.
Personalmente (e sono dipendente) ho sempre preteso fattura, anche a costo di "pagare di più", e non ho mai cercato escamotage per evitare l'IVA. E conosco tanti altri come me.

Martino M. ha detto...

D'altro canto tuttavia, credo che al professionista non dovrebbe essere nemmeno permesso di proporlo al cliente.

Questo è il prezzo: prima pagare, dopo cammello.

Zener1992 ha detto...

....mi hai "rubato" il pezzo.

Unknown ha detto...

@Laura
Certo ci sono tanti che chiedono sempre fattura ma nella mia esperienza altrettanti che se possono (dalla tarsu, al canone TV a balzelli vari, fino all'IVA) evadono.

@Martino
Certo ma siamo noi che dobbiamo stigmatizzare questo comportamento, se invece regolarmente te lo senti proporre vuole dire che non è così raro, o sbaglio?

@spider
probabilmente hai letto distrattamente. C'è anche qualche conto di "convenienza fiscale" per l'artigiano.
E spiegato che sulla singola operazione evade di più il consumatore, mentre l'impresa naturalmente ripetendo ha poi un beneficio maggiore sulla quantità.
Se poi avessi un infarinatura di gestione e tassazione sapresti che se compri e non fatturi poi hai il magazzino e che gli studi di settori sono basati spesso sugli acquisti quindi conviene comperare in nero (e a volte non assumere dipendenti) per stare bassi per gli studi di settore.

Quanto alla mia aziendina compera e vende quasi sempre senza IVA.
Non temere nulla di irregolare, ormai lavoriamo quasi esclusivamente con l'estero.
E fra i rei di comperare servizi senza IVA (mi è capitato) mi ci sono messo dentro.
Oltretutto come detto parlerò di vari settori di evasione.

Anonimo ha detto...

Bel lavoro, gran bel lavoro.
:-)

Feadin ha detto...

"A meno che tu non sia uno dei 4 pazzi (che si racconta nelle fiabe esistano) che pretendono sempre sempre la fattura."

Questo vuol dire credere che non esistano persone oneste, il che è il primo alibi che ci si racconta per concedersi di non esserlo: 'tanto evadono tutti'.

Unknown ha detto...

@feadin

non è una giustificazione (anzi, nella mia testa un atto di accusa, leggi il post dopo) ma la mia esperienza purtroppo è che moltissimi barattano sconto vs legalità.

Cienfuegos ha detto...

Chi accetta di pagare senza fattura per risparmiare (l'Iva) è un evasore. Punto. Non si scappa. Cioè, in questo paese si scappa troppo facilmente. Però.
Sul resto però, te lo dico con la stima enorme con cui ti seguo, non ciurlare nel manico. Nel post hai fatto intendere che l'artigiano poi compra a nero perché tu che non hai chiesto fattura lo... 'istighi' ('l'artigiano a sua volta DEVE comperare da qualche parte senza fattura': per gli studi di settore lo spieghi solo nel commento). Hai dimenticato l'iva a credito che ti ricorda Spider e il fatto della quantità lo hai ricordato solo nel commento. Quantità vuol dire che (semplifico) io oggi evado una volta non pagandoti, tu lo fai a ogni intervento. Semplifico: dalla mia veterinaria devo litigare ogni volta per avere la ricevuta, se accetto la sua 'senza fattura' risparmio (e evado) il 20% del costo della visita (e se accetto i tuoi conti lei il 15% di tasse sul reddito), ma io nella peggiore delle ipotesi lo faccio una volta in 6 mesi (i due vaccini del cane), lei nella migliore dieci volte in un giorno. Come troni non ci sono paragoni Trasferisci pure a idraulico, meccanico o chi per loro. Ci siamo? E' corretto?
Detto questo, nessun alibi: chi accetta il 'senza fattura' evade. E non è giustificato perché l'artigiano evade più di lui. Ma l'artigiano evade più di lui.

Walter ha detto...

@ Cienfuegos: secondo me il punto è proprio questo, se tutti i clienti della tua veterinaria rispondessero picche e pretendessero la fattura la veterinaria non farebbe un € in nero e non alimenterebbe la catena di cui scrive l'imprenditore.
Questo logicamente non giustifica certo la veterinaria che evade, ma neanche i clienti che acconsentono per risparmiare qualche €

Unknown ha detto...

per la cronaca per quelli che dicono che poi l'artigiano evade di più (comunque leggere i pezzi sul blog sugli altri evasori) è vero.
Ma bisogna vedere quanti servizi ogni anno uno compera senza versare l'IVA. In qualche caso (edilizia ad esempio) le cifre possono comunque essere importanti.

elena ha detto...

Sono perfettamente d'accordo con te. Sono un'artigiana e so quanto è difficile incassare l'iva dal cliente, tanto piu' che in fase di contrattazione 'il coltello dalla parte del manico ' ce l'ha il cliente stesso, con il bisogno che c'è di lavorare , anche a prezzi stracciati! Sono veramente stufa di 'raccattare' l'iva per lo stato, operazione per me costosa,
(pensa ai costi del commercialista)

elena ha detto...

E pensa ai rischi connessi a possibili errori nella contabilità dell'iva, e ora anche tutte queste accuse di essere noi (tutti ladri evasori!!) la causa dei mali del Paese. Il lav dipendente che manneggia i soldi del datore di lavoro ha un'indennità di cassa, no? E noi?? PROPONGO UNO SCIOPERO: che lo stato , l'iva, se la raccatti da solo!!!

Unknown ha detto...

Conclusione piuttosto irritante. No, mi dispiace, non funziona così: sono gli "artigiani" o gli "imprenditori", che in molti casi io definirei più semplicemente ladri, a non voler rilasciare regolare fattura. In primo luogo quando si chiede un preventivo NESSUNO considera l'IVA, cosa sbagliatissima perché vuol dire che si cerca fin dal primo momento l'evasione. In secondo luogo il 90% delle volte sono proprio loro a proporre di "diminuire" la spesa ultima con questi sistemi(povero idraulico! come farà a campare guadagnando 250 euro in una mattina?. Personalmente ho appena speso circa 6.000 euro per ristrutturare casa e l'unica cosa in nero è il colore delle mattonelle del bagno. Pur troppo però ho notato da un lato la pochissima professionalità di TUTTI quelli che lavorano nell'edilizia, dall'altro la loro propensione, salvo un caso, a non rispettare le regole. Pur troppo la classe imprenditoriale italiana non è solo incompetente, miope e mediamente gretta e ignorante, ma anche particolarmente disonesta. In confronto i politici sono dei gentiluomini, e ciò lo posso dire sia da dipendente che da cliente.

Unknown ha detto...

Conclusione piuttosto irritante. No, mi dispiace, non funziona così: sono gli "artigiani" o gli "imprenditori", che in molti casi io definirei più semplicemente ladri, a non voler rilasciare regolare fattura. In primo luogo quando si chiede un preventivo NESSUNO considera l'IVA, cosa sbagliatissima perché vuol dire che si cerca fin dal primo momento l'evasione. In secondo luogo il 90% delle volte sono proprio loro a proporre di "diminuire" la spesa ultima con questi sistemi(povero idraulico! come farà a campare guadagnando 250 euro in una mattina?. Personalmente ho appena speso circa 6.000 euro per ristrutturare casa e l'unica cosa in nero è il colore delle mattonelle del bagno. Pur troppo però ho notato da un lato la pochissima professionalità di TUTTI quelli che lavorano nell'edilizia, dall'altro la loro propensione, salvo un caso, a non rispettare le regole. Pur troppo la classe imprenditoriale italiana non è solo incompetente, miope e mediamente gretta e ignorante, ma anche particolarmente disonesta. In confronto i politici sono dei gentiluomini, e ciò lo posso dire sia da dipendente che da cliente.