giovedì 18 ottobre 2007

Bugie

Mi sono accorto di aver detto una bugia in un commento.

Non è vero che non provo invidia.
A volte provo invidia per chi ha saputo e potuto fare di arte e cultura la propria professione.
Musicisti, pittori, oppure recensori di libri e cose simili (senza farne un puro business come è per alcuni).
Perché mi piacerebbe poter lavorare con dei tempi diversi, più diluiti, più a misura d'uomo di quelli richiesti dal gestire un'azienda oggi.
Perché la mia "sete" di sapere diverrebbe il mio lavoro.
E come si può capire non sarebbe una questione di soldi.

6 commenti:

Marco ha detto...

già.
la vera ricchezza è il tempo (posto che uno sappia come spenderlo eh)

è l'unica risorsa scarsa, finita e pure un poco (toccando ferro) incerta.

tutta l'economia da sempre gira appresso alla inadeguata funzione di risparmiarlo in quantità e qualità.

Anonimo ha detto...

Pienamente concordi,
avere oggi il tempo è avere tutto praticamente ...

Anonimo ha detto...

"strade troppo strette e diritte per poter cambiar rotta oppure sdraiarsi un po..." dice il Liga in una canzone...
Impre chi ha un'azienda ha meno scelte di libertà.
E quella poca che ha è una grazia se la dedica per darci uno spiraglio,anche in un blog, di quello che sono le molteplici realtà quotidiane, positive, negative e problematiche, di ciò che vuol dire gestire le chimiche di una azienda.
Zener

Marco ha detto...

ecco, l'imprenditore alchimista è una bella metafora.
spesso si tratta di cavare oro dalle rape , eh. ;)

Anonimo ha detto...

tempo e spazio sono le vere ricchezze. si parlo proprio di spazio fisico (pensateci a quanto siamo "ristretti" con le case moderne che arrivano max ad 80 mq ed ai 10/15 mq di spazio vitale garantito negli uffici moderni). Per dire mio suocero ha un terreno di un pajo d'ettari, l'estate passata ha ricevuto una allettante offerta di acquisto da un costruttore li' del paese, la sua risposta e' stata che non si sa bene se il mondo abbia bisogno o meno di un nuovo set di villini a schiera, mentre sicuramente lui ha bisogno di quello spazio per il suo orto e le gite domenicali. Tempo e spazio sono le nuove ricchezze.

Unknown ha detto...

Beh, sullo spazio sono un fortunato.

Abito in un paesino e un minimo di disponibilità economica ce l'ho. Quindi non ho i problemi di chi abita nelle grandi città.
Un po' di giardino (no parco, giardino) e qualche metro in più di 80 come casa ;-)