lunedì 14 gennaio 2008

Gallina che canta

L'offerta delle imprese: 120 euro al mese I Sindacati la respingono: «Non ci siamo» Corriere della Sera: "Le divisioni del fronte padronale e i continui rilanci - commenta Giorgio Airaudo, segretario provinciale della Fiom - stanno immobilizzando il negoziato dei metalmeccanici."

Ma secondo voi, di fronte ad una richiesta di 117, con un'offerta di 120 (come avevo detto usando il metodo già usato l'ultima volta di un rinvio in avanti della scadenza) è il fonte padronale che è diviso o è il sindacato?

Vorrei ricordare che già una volta il contratto fu firmato senza FIOM.

Se poi ci si mettono anche i politici a supportare le lotte dei Cipputi è evidente che il sindacato ha tutte le spinte del mondo a chiedere sempre di più e a non chiudere.
Avrei qualcosa da ridire poi sulla "spontaneità" degli scioperi che non a caso nascono dove le RSU sono dominate da FIOM.

Lotte politiche ed interne.

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