Oggi sul Corriere pagine e pagine del perché Hillary Clinton perde e perchè Obama vince.
1 - Non è che Mieli & co portano un po' sfortuna (ricordo che hanno appoggiato Prodi che sta dando grande prova di buon governo)
2 - la finiamo di stare come dei polli appesi ai sondaggi? (Vero Cav. Berlusconi?) Sta mania del misurare giorno per giorno il gradimento sembra un buon metodo, ma poi quando si è nella cabina elettorale magari si cambia idea.
Sarebbe ora di fare, di pianificare prendendosi l'onere di fare delle scelte e di smetterla di inseguire il facile populismo.
mercoledì 9 gennaio 2008
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2 commenti:
se invece di pretendere di spiegare l'universo mondo come fossero la treccani o l'enciclopedia britannica dell'attimo appena trascorso e si limitassero a raccontare gli eventi forse sarebbero più giornalisti e meno tromboni, più quotidiani e meno cartacce, avrebbero più copie lette che usate per incartare la verdura.
Il vero problema di questi sondaggi è la significatività del campione ovvero la manipolazione di esso. Spesso giocando sulla variazione del campione secondo la propria comodità e su ciò che si vuole dimostrare si riesce a far passare delle realtà completamente fittizie come veritiere.
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