martedì 29 gennaio 2008

Quando arrestano un politico

Quando arrestano un politico se volete sapere di che schieramento è, fate questo semplice controllo.

Se nella maggior parte dei quotidiani non c'è nulla nei titoli sottotitoli e occhielli, e per leggerlo dovete andare in piccolo alla trentesima riga circa ,il partito di provenienza è del PD.
Se è strombazzato di che partito è, probabilmente proviene da Forza Italia o AN.

5 commenti:

Gabriele Barni ha detto...

sembra una barzelletta, ma è tristemente vero ciò che dici.

Anonimo ha detto...

Ovvio! l'85% dei giornalisti è un sinistrorso!

Anonimo ha detto...

sarebbe meglio che la gente guardasse al PERCHE' il fottuto politico di turno e' stato arrestato, invece di chiedersi da che parte sia.

Peccato che la maggior parte dell'italia sembra composta da gente come voi, e allora buonanotte al secchio... forse in 40 anni cambiera' qualcosa.

oppure si spera in un'esitinzione di massa di democristiani.

Unknown ha detto...

@ultimo anonimo

Mica io stavo parlando dei politici, io parlavo della obiettività dei giornali.

Per cambiare le cose occorre che ciascuno abbia un comportamento virtuoso, ma SEMPRE, non solo additando o dicendo le cose.
Il che prevede di non chiedere favori al politico di turno, non essere lecchini quando lo si incontra, ricordarsi chi fa che cosa.
E ricordarsi al momento del voto le cose.
E se devo essere sincero non vedo in giro molta gente che si comporta così.

Personalmente non ho mai votato a senso unico, ho sempre votato persone che credevo potessero fare bene. E chissenefrega dello schieramento politico in cui erano. Anche se è evidente che uno come me difficilmente può votare uno della sinistra antagonista.
Poi ci sono sempre quelli molto bravi a puntare il ditino, o a dire che il problema è un altro.

Già io sarei molto felice di vivere in un paese dove la stampa fa il suo lavoro. Che sarebbe quello di cane da guardia del paese e non di parte omogenea e paraspalle al potere.

Anonimo ha detto...

Detta alla Travaglio: "Se in America il giornalismo è il cane da guardia del potere, in Italia è il cane da compagnia o da riporto".

Pax