domenica 11 marzo 2007

Modi fiscali

Visco si era lamentato che le aziende presentano le denunce dei redditi troppo tardi.

Il ministero delle Finanze dovrebbe presentare i dati per gli studi di settore per il 31 Gennaio.
Qualcuno li ha visti?

Intanto uno dovrebbe fare entro il 31 Marzo il bilancio e se non è "congruo" adeguarsi con le tasse. Come al solito si avrà tutto all'ultimo momento e poi ci si lamenterà che le aziende non fanno i bilanci nei tempi previsti.

La compensazione di crediti fiscali andrebbe autorizzata dall'amministrazione dietro presentazione di modulo (che non esiste) con procedura telematica (che non esiste).

La mitica IVA sulle auto (che è la scusa per dire che c'era il buco nei conti), al di là del fatto che i governanti sono riusciti ad ottenere la deducibilità al 40% invece che al 50% è una comica (da piangere).
Per la serie "come frego il contribuente": acquisto un'auto e deduco l'IVA al 40%.
La rivendo e l'IVA diventa IVA attiva (quindi da versare) per il ... uno si aspetterebbe il 40%.
Errato, per il 100%!
Oltre a questo per chiedere il rimborso le procedure sono tanto macchinose, complesse e piene di incognite (verosimilmente occorrerà trascinarli in commissione tributaria) che molti non faranno la richiesta.
Insomma come al solito ci troviamo davanti a mezzucci e fregature che ben si inseriscono nella tradizione del nostro sistema di gabellieri.


Questo non è un paese serio. Ci si lamenta dei contribuenti quando il primo a cercare non fare il proprio dovere è proprio il fisco.
Solo che sono loro che emettono le leggi quindi hanno sempre ragione.

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