lunedì 31 luglio 2006

E' il mercato baby /2

A volte il libero mercato è negativo.
ANSA.it - Elettricita', Gestore mercato elettrico: +30% prezzi
Se si liberalizza il prezzo di vendita, si istituisce la borsa elettrica ma non si liberalizza o sblocca la costruzione di centrali il risultato non può che essere un aumento dei prezzi.

Tanta domanda, poca offerta.

Al solito lavoriamo al contrario per favorire i soliti noti (Enel, municipalizzate ecc).
Prima bisognava liberalizzare produzione e importazione poi i prezzi.

Lacrime di coccodrillo

ANSA.it - Montezemolo, magro bilancio governo: "E le tasse sulle imprese sono aumentate".

Ma cosa si aspettava?

Tutto va bene

Per fortuna siamo governati dalla sinistra.
Tutto va bene.
  1. avete per caso sentito qualcuno lamentarsi del prezzo della benzina?
  2. l'indulto premia colletti bianchi come i delinquenti, l'odiato Previti come il marocchino, i mafiosi come gli assassini. Contemporaneamente li facciamo uscire e diciamo alle questure "occhio che ci sono xmila delinquenti che tornano in giro".
  3. abbiamo regolarizzato 350.000 (!) extracomunitari, ormai l'idea è che basta arrivare, prima o poi si è regolarizzati
  4. le leggi uscite accumulano errori e figuracce (vedi IVA sugli immobili)
  5. Il ministro è Tommaso Padoa Schioppa ma le interviste e le leggi le fa Visco
  6. si sbandierano le "liberalizzazioni" e alla fine l'unico risultato sarà che possiamo comperare l'aspirina alla Coop
  7. per andare in vacanza risolvono le cose in dieci minuti grazie alle capacità di... udite udite Calderoli!
  8. D'Ambrosio si sente un "utile idiota" usato come bandiera e poi, al solito, ottenuti i voti e la bandiera diventa un granello in un ingranaggio
  9. il finanziamento del "sistema politica" aumenta, nonostante si parli di situazione drammatica delle finanze pubbliche
  10. la Lombardia annuncia l'autonomia, il governo plaude
  11. andiamo verso la grande coalizione
  12. i nostri soldati sono ancora dov'erano qualche mese fa
  13. D'Alema flirta con la Rice
  14. fra mille se e ma l'estrema sinistra alla fine ingoia rospi a raffica ma il compagno Caruso, bontà sua, non si accontenta dell'indulto, vuole l'amnistia almeno sui loro problemi giudiziari qualcosa hanno ottenuto. vi prego di notare le parole "onesto scambio di prigionieri"; ma davvero chi ha votato l'Unione si sente difensore dei no-global che fanno gli espropri proletari, dei piccoli delinquenti e per questo accetta uno "scambio di prigionieri" con Previti?
  15. Fiat è tornata a crescere ed andare bene
  16. abbiamo vinto i mondiali di calcio
  17. la Ferrari ha ricominciato a vincere
  18. La Juve ha ancora la possibilità di tornare in A
Una cosa mi pare sempre uguale, i magistrati minacciano lo sciopero.
L'odiata separazione delle carriere fatta dalla CdL resta.

Merito o discendenza

Chi scrive è "figlio di" tanto per chiarire subito, ma credo fortemente che oggi sono qui (e credo lo dicano i risultati) perché so fare questo mestiere, non solo perché figlio.
Sottoscrivo al 100% l'editoriale di oggi di Sergio Romano sul Corriere che parla dei sistemi di autoprotezione delle lobby.

Anch'io credo che dietro allo schermo della salvaguardia della qualità del servizio ci sia in molti casi esattamente il contrario.
Ci sia l'idea dell'incapacità di chi va a comperare il servizio di giudicare la qualità del professionista.

La verità è che gli albi proteggono chi è dentro da chi vuole entrare.

Che io sappia superato l'esame di ingresso non ci sono esami di verifica dell'aggiornamento.
E siamo sicuri che un avvocato che ha passato l'esame nel 1975 sia oggi aggiornato?
Un ingegnere che ha studiato negli anni 70 si è aggiornato o progetta con le tecnologie e i metodi di allora?

Meglio tener fuori quei ragazzini lì che magari sono bravi ad usare il computer, internet, le nuove tecnologie e riescono a fare certi lavori più velocemente.

Meglio avere strumenti come il praticantato obbligatorio che permettono di avere garzoni in bottega pagati pochissimo, non pagati e in qualche caso che pagano per fare praticantato.

Meglio avere ordini gestiti dagli amici, che decidono, filtrano, mediano proteggono. Pensate solo al business dei curatori fallimentari dei tribunali!

Naturalmente per proteggere il cliente, non per proteggere i propri interessi.

Qualcuno mi spiega quale è la grande professionalità necessaria in un notaio per un passaggio di proprietà di un'auto o l'autenticazione di una firma?
O la cura di dichiarazioni dei redditi che alla fine spesso sono fatte da lavoratori precari nelle strutture dei sindacati o negli studi professionali (e credete veramente che il professionista se le ripassi tutte per controllarle)?

sabato 29 luglio 2006

Aggregatore Radio Radicale

Vi segnalo un nuovo interessante servizio di Radio Radicale.

Un aggregatore in versione beta (ci si può registrare qui) che mischia giornalismo, blog ecc e permette di visualizzare secondo i propri tag preferiti.

Industriali delinquenti

A proposito di nord-sud, mi raccontavano l'altro giorno che in una azienda media del Sud di circa 120 persone ancora oggi i dipendenti devono restituire il 60% di quanto ricevuto in busta paga.

Altre cose insopportabili che mi hanno raccontato.
Azienda sul lago dal marchio storico che oggi fa parte di un gruppo recentemente entrato in borsa che assume un giovanotto con contratto a progetto. Peccato che l'hanno fatto lavorare 6 mesi senza pagarlo!
La pratica di volere il foglio in bianco all'atto dell'assunzione per le dimissioni.

Anche tra di noi, come in tutte le categorie,ci sono i delinquenti.
Vanno perseguiti e puniti a maggior ragione perchè fanno concorrenza sleale verso chi si comporta correttamente.

Medie

Il Sole 24 ORE - Famiglie alle corde, consumi fermi evidenzia la famosa storia delle medie statistiche che portano a risultati quantomeno dubbi.

In Lombardia con 348 euro affitti se va bene una tenda in un campeggio. Per fortuna anche gli stipendi, mediamente, soprattutto nelle aree urbane, sono più elevati.

E per le comunicazioni una famiglia di 3 persone spende fra telefono fisso e telefonini 50 Euro? Ma in che film?

Vi prego di notare la differenza di costi fra nord e sud. E che da sempre i sindacati sono contrari alla differenziazione per area del contratto nazionale (le cosiddette gabbie salariali).
Quindi gli sfigati (ce ne sono) che prendono il salario minimo in Lombardia hanno uno stipendio circa del 30% minore di quelli del sud in termini di potere d'acquisto.

venerdì 28 luglio 2006

Incapacità di capire

Spesso nelle aziende è arrivato uno e ha detto: avete il sito internet?
Noooo? Dovete farlo.

L'imprenditore cerca uno ragazzino (se è avaro) o una azienda specializzata (se vuol fare le cose in grande) o incarica uno all'interno.
E fa il sito.
Fatto.
Ce l'ho.
Punto.
Finito.

Peccato che io e molti altri usiamo internet per avere informazioni e trovarci delle informazioni con "news" e/o prossimi appuntamenti datati 2004 non è esattamente il tipo di informazione che si cercava.
Peccato che il link che mi serviva spedisce a un bel "pagina in costruzione" magari col cavalletto lampeggiante o ruotante con scritto "under construction".

Il sito che contiene il link "news" deve essere qualcosa di "vivo", occorre fare manutenzione, aggiornarlo, controllarlo ecc.
Altrimenti si studia dall'inizio un sito "vetrina" che serve solo ad esporre virtualmente i prodotti dell'azienda e si mette l'email per i contatti.
E i link si mettono se portano da qualche parte.

Voglio vedere se trovae una strada con la freccia "Milano", girate e dopo 300 metri c'è un bel cavalletto con scritto "in costruzione" se non vi alterate.

Ma vi prego... guardate il Vostro sito e controllate che sia aggiornato!

E voi bloggers lì fuori, guardate che i vostri blog links portino a blog viventi, non a blog morti due anni fa.

Amici degli amici

In un commento mi si chiede:

1) Come facevano le Coop, in Emilia, ad avere pronti per la consegna centinaia di espositori per supermercati, adatti per l'esposizione di medicinali, nemmeno 15 giorni dopo il Decreto Bersani?

2) Come mai il Ministro Bersani ha rifiutato la proposta, avanzata da Federfarma, di liberalizzare completamente la vendita di medicinali da banco (renderne possibile la vendita in qualsiasi negozio), invece che nella sola grande distribuzione?

Così come ha fatto Della Valle a esercitare le Stock Options il giorno prima del decreto, credo.
Sapendolo.

Per Berlusconi il conflitto di interessi era chiaro, chiarissimo, lui era il proprietario diretto.

Adesso non abbiamo più un conflitto di interessi in capo alla singola persona ma in capo ad un "sistema".
E le cooperative sono la base economica di quel sistema.

Poi in Italia avendo la sinistra il primato della Questione Morale, il controllo dei giornali, degli opinion leader ecc ecc può permettersi di favorire il proprio sistema, di cacciare chi cerca di indagare su questo sistema, di fare manovre economiche, leggi, decreti offrire opportunità, punire gli elettori dell'altro schieramento e fare i propri comodi senza che nessuno alzi la voce.

l'indulto passa e va.
Dall'Iraq ci ritireremo (forse) a fine anno.
La piazza tace, i pacifisti sono spariti.
La situazione economica è pessima (per giustificare la manovra) e un marchio di lusso come Tod's aumenta il proprio fatturato del 17,6% in Italia, probabilmente tutti compagni passati da Clarks a Hogan.
I giornali (e molti loro proprietari) vivono di sovvenzioni pubbliche, confermate, naturalmente.
I partiti hanno bisogno di soldi per sanare i debiti e i gruppi parlamentari proliferano.
Il cambio euro/lira per la politica è 1/1000 lire.
Abbiamo la moltiplicazione dei pani dei pesci e delle poltrone.
A livello locale ormai le centinaia di mini-Iri sono un buon sostentamento per chi vive di politica e i loro sodali.
I sindacati dettano la linea su argomenti come le pensioni e sono fortissimamente rappresentati al governo.
Alla fine le coop in tutte le ramificazioni (e probabilmente d'accordo con CL) fanno soldi, vincono appalti e crescono di potere.


Non c'è da temere, facendo parte del sistema ciascuno avrà la sua parte.
Chi può si arrangia e molti resteranno fregati.
Il vecchio metodo DC, in fondo. Nulla è cambiato.

giovedì 27 luglio 2006

Gallina che canta

Gallina che canta ha fatto l'uovo.
ANSA.it - L'Espresso querela Tronchetti: L'Espresso considera che alcune dichiarazioni del presidente di Telecom sono affermazioni 'false e gravemente offensive, in cui si delinea un presunto complotto da parte delle testate del Gruppo contro la societa' telefonica'

Ma ho letto male io o il Trochetti non aveva fatto nomi?
Li ha fatti Dagospia credo.

O è solo perchè l'unico gruppo che può attaccare Tronchetti è l'Espresso perchè Sole e Corsera li controlla?

La legge del mercato

C'è un modo molto semplice per far capire ai farmacisti come la penso: andare solo nelle farmacie comunali.

Così come ho eliminato i marchi Hogan Tod's e Fay dai miei acquisti (e ho comperato pure le Geox del suo nemico :-) ).

Vorrei mollare il mieloso e doppiogiochista Mieli, ma non trovo un quotidiano decente e ci sono alcune firme sul Corriere che mi dispiacerebbe perdere (Ostellino su tutti nell'ultimo periodo)

mercoledì 26 luglio 2006

Sorrisi amari

Se volete farvi qualche amara risata fate un giro da Zener, ultimamente particolarmente scatenato.
Bisogna capirlo, fa il commercialista, e fra periodo di dichiarazioni e bilanci e tornare ad avere a che fare con Dracula non è che sia un periodo riposante.

Razzisti

Noi siamo i civilizzati, aperti, non razzisti dalla lunga tradizione di civiltà.

Bush è un petroliere texano gretto sudista incapace ignorante e razzista.

Noi abbiamo pochissime donne al governo (che contano quasi niente).

Il texano ha una donna negra (1) di 52 anni che va in giro per il mondo a decidere la politica USA.

1 - mi si perdoni la provocazione che però stava bene nel post come esagerazione.

I migliori

Sul Sole di oggi (pag 37) c'è la classifica di Mediobanca.

Capacità di profitto e margini industriali, chi sono i migliori?
Autostrade, Snam, Terna tre aziende che competono sui mercati internazionali e sono sottoposte ad una forte concorrenza dei cinesi!

Populismo schifoso

Si è sempre accusato (spesso giustamente) Berlusconi di tendere al populismo.

Già mi fa ribrezzo che uno come Di Pietro, incapace di esprimersi in italiano corretto abbia una laurea, poi abbia potuto fare carriera in magistratura e alla fine abbia potuto diventare Ministro.
Ma vedere oggi la foto di un Ministro in prima pagina sul Corriere col megafono in mano contro il suo governo mi fa veramente una pena infinita.

Mr scatola di scarpe con i cento milioni in contanti che fa le piazzate col culo al caldo sulla comoda poltroncina di ministro delle infrastrutture.
Non dimentichiamo che è uno dei posti più ambiti, da lì si governano gli appalti e tutti sappiamo come certe cose funzionano.

Date a Marco...

Date a Marco quello che è di Marco.
Parlo spesso male del Tronchetti nazionale. Però voglio ricordare che Pirelli Labs è uno dei pochissimi centri di ricerca molto attivi e presenti in Italia sulle nuove tecnologie.
Guardando il bilancio Pirelli ha investito in ricerca l'anno scorso 174 milioni di Euro pari al 3,8% sul fatturato, cifra considerevole.

E lavorano su trasmissioni dei dati e nuovi materiali, quindi un raro esempio di azienda che punta sulle nuove tecnologie in Italia.
E si vede anche dal sito e dal marketing (tipo il film fatto per Internet ecc).

Onore al merito.

Bilanciamento intragruppo

Sono rimasto incuriosito da un commento sul mio post di ieri sui debiti Telecom che diceva "Poi se fossi un socio Telecom con soldi e tempo da perdere, mi piacerebbe approfondire quanti utili si perdono per mandare cassa alla casamadre (Pirelli). Ad es. tutti i modem e i piccoli router delle ADSL Alice vengono acquistati dalla Pirelli, e non, come logica vorrebbe, dal produttore cinese o coreano."

Mi sono guardato il bilancio di Pirelli & C. e a pagina 35 ho trovato Pirelli Broadband Solutions.
Effettivamente vende router e modem ADSL, soluzioni Voip ecc ecc. Non è strano, ricordiamo che Pirelli da sempre è forte sul discorso trasmissione, vicino a quello cavi, non a caso fecero quella gran botta con la vendita dell'azienda della fibra ottica.

Il fatturato va bene, passato da 63 milioni del 2004 a 112 del 2005, quanto al fatto che la si usi per travasare utili ho qualche dubbio.
Il margine operativo è negativo per 6 milioni, e il risultato netto è negativo per 8 milioni.
E' vero che si dice che la parte banda larga è attiva e si perde per lo start up della fotonica ma le cifre in gioco sono spiccioli rispetto alle necessità di cassa della Pirelli.
Non è qui che si fanno un pò di travasi.
Qualche Telecom risparmio ce l'ho, e di tempo non ne ho perso molto ;-)

martedì 25 luglio 2006

Libro dei sogni /2

per chi se lo fosse perso segnalo su Il Sole 24 ORE.com
il fondo dell'altro giorno di De Bortoli : Manifesto in favore delle piccole imprese.
Parole sante, ma da libro dei sogni.

Gli amici degli amici

SS Lazio + 17,50%.
Non è che qualcuno ha saputo in anticipo che resterà in serie A?

Preparatevi, tifosi delle squadre di provincia, dissi tempo fa che alla fine i poteri forti sono autoreferenziali e protettivi.
Il Genoa va in C per una partita, chi ha falsato il campionato per un lustro o più gli danno un buffetto, gli dicono che è cattivo, che non si fa così e poi lo mettono in B.

Leva esagerata

ANSA.it - Telecom: ricavi semestre +5,6%: "Con il pagamento dei dividendi il debito e' salito"
Quando si usa una leva esagerata l'azienda deve pagare i dividendi perchè se no gli azionisti non hanno di che ripagare i debiti.
Per tenere alte le quotazioni bisogna pagare dei bei dividendi.
Considero una stortura che si alzi l'indebitamento per pagare dei dividendi.

I dividendi andrebbero pagati con i flussi di cassa positivi.

Ma bisognerebbe avere un capitalismo meno straccione dove la gente controlla le aziende con i propri soldi, non con quelli delle banche e con delle piramidi rovesciate dove loro hanno messo spiccioli e controllano grandi aziende quotate.

Il libro dei sogni

Dopo il decreto Visco che ha fatto un casino con l'IVA sugli immobili, ha instaurato uno stato di polizia che vuole vedere i movimenti dei nostri conti correnti, non permette di pagare in contanti, è impositivo con studi di settore ecc adesso hanno il coraggio di auspicare "un clima di fiducia tra fisco e cittadini".

Ma in che film?
Io sogno un fisco che si fida di me fino a prova contraria, , che si mette al mio servizio, che mi permette di fare le dichiarazioni senza pagare un commercialista, che quando mi controlla lo fa senza pensare di avere a che fare con un delinquente certamente non dimostrano di sognarlo loro. Loro non si fidano e basta.

ANSA.it - Padoa-Schioppa, punire gli evasori:'lacrime e sangue, tagli, stangate sono parole di un vocabolario che non rivela la natura dei nostri problemi'
Si decidano fino a ieri hanno detto che il paese va a rotoli.

E hanno un tic i compagni della sinistra antagonista, continuano a dire che il risanamento devono pagarlo quelli che si sono arricchiti con il governo Berlusconi.
Il quale, secondo loro, ha impoverito l'Italia.
Quindi il ragionamento è che si sono arricchiti pochi impoverendo molti.
Quei pochi devono essere quelli che tutti i week end intasano le autostrade per il mare nonostante i costi della benzina e i costi di qualsiasi cosa uno faccia nelle località di vacanza ;-)
A meno che come Prodi tutti non siano così fortunati da trovare dei posti nella Costiera Amalfitana con picina a 130 Euro a notte e non viaggino su macchine dello stato.

Siamo alle solite, guadagnare in Italia è considerato peccato, qualcosa di sporco e che sicuramente ha comportato il furto di qualcosa ad altri, i proletari.
Non guadagno perchè rischio, perchè ho investito o sono più bravo dei concorrenti, guadagno perchè rubo.

Non cambierà mai la mentalità antindustriale e contro la meritocrazia in Italia.
Spesso penso che chi se ne va fa bene.

Note Economiche CsC

Considero il Centro Studi Confindustria con quello di Banca D'Italia i più affidabili per le previsioni sull'andamento della nostra economia.
Se avete qualche minuto vi consiglio la lettura delle Note Economiche n.2 e vi segnalo che è uscita anche l'indagine rapida sulla produzione industriale.

Fa caldo

Fa caldo e i condizionatori viaggiano a manetta. Negli USA ci sono un tot di black-out (uno da giorni a New York) in Italia lo sapevate che potete seguire i consumi in tempo reale collegando vi a Terna S.p.A.?
Io non lo sapevo.
Siamo adesso a 53964 contro una previsione di 53000.

lunedì 24 luglio 2006

Italiche manie /2

Eccoci a fine luglio.

Fra qualche giorno l'Italia si ferma, le aziende chiudono, le città si svuotano, tutti come caproni si prendono "le meritate vacanze".

Mai capita questa storia! Perchè diavolo dobbiamo chiudere tutti per la buona parte di Agosto?

E a chi come noi non chiude tocca fare scorta doppia dai fornitori per due mesi per non fermarsi.

Non è che la gente da noi non fa le vacanze, semplicemente si fanno i turni, come succede in tutto il mondo. E' difficile spiegare ad uno straniero che vuole della merce che si è chiusi per un mese. Una settimana passi, ma un mese non offre ai clienti il servizio che si aspettano.
E quello che il cliente si aspetta è legge!

Incidentalmente fare le vacanze in altri periodi costa meno, c'è meno ressa in giro e si viene trattati meglio.

Indulto

Grandi polemiche sui giornali sull'indulto che include i reati finanziari e salverebbe qualcuno della CdL.

Mi sa che l'interesse è per salvare altri, vi dice nulla il nome Consorte? E qualcuno si ricorda delle indagini su Unipol & Co?

domenica 23 luglio 2006

Barboni!

Ho trovato un interessante post circa le farmacie su iriospark: "Italia e Francia sono gli unici paesi dell'UE in cui i prodotti OTC sono venduti in farmacia e costituiscono l'8% delle vendite."

Come pensavo non è certo con i farmaci da banco che le farmacie fanno i soldi.
E una quota di fatturato la manterranno di sicuro.
E si stracciano le vesti per qualche punto percentuale di fatturato?

venerdì 21 luglio 2006

Sole 24ore in borsa

Riparte l'operazione.

Sarebbe troppo intelligente offrire la prelazione sul collocamento a chi è associato a Confindustria?

Panni sporchi

Un vecchio detto dice "i panni sporchi si lavano in famiglia".

Questo polverone mediatico e questo processo pubblico ai servizi segreti per compiacere, al solito, qualche magistrato, mi fa vomitare.

Non si è mai visto che i servizi segreti vengano processati in pubblico.
E mi fa sorridere il fatto che le anime candide dicano che i servizi segreti hanno agito fuori dalla legge.
Proprio una generazione cresciuta con i film di James Bond con "licenza di uccidere" (che non è propriamente nella legge).

Se hanno sbagliato paghino ma processarli in pubblico è una stortura da paese delle banane quale siamo.

Classifiche

Oggi sul Sole a pagina 4 c'è la classifica della tassazione sulle imprese.

Indovinate dove siamo?
Solo i tedeschi sono più alti di noi (ma loro hanno meno spese indeducibili di noi).
Ma dal nostro 37,3% non c'è molta differenza con gli altri, con la mitica Svezia (28%) solo 8 punti (e notoriamente i servizi sono uguali) con Cipro, prima in classifica (10%) solo 27,3 punti.

Una sciocchezza.

E vi assicuro che il tax-rate reale se poi si sommano i vari balzelli oltre a quella del reddito tipo ICI, rifiuti, spese indeducibili, la mitica IRAP ecc ecc è ben oltre il 50%.

Poi ci si chiede perchè le aziende chiudono qui e vanno all'est? La Slovenia a due passi dal nordest è al 25%!

Strano destino

Vittorio Emanuele di Savoia ha passato una vita per cercare di ritornare in Italia.

Adesso che ce l'ha fatta non può più uscirne.

giovedì 20 luglio 2006

Poteri forti

I poteri forti non li abbiamo solo in Italia.
ANSA.it - Fifa: 3 turni Zidane, 2 Materazzi

Ed è dura perdere con stile.

Mani sui gioielli di famiglia

ANSA.it - Conti: Visco, Paese a rischio.
Signori, parla Visco, mettersi le mani sui gioielli di famiglia.

Le entrate salgono, ci frega il petrolio altrimenti la situazione sarebbe decente e per poter tosare è un continuo allarme.

Invece di continuare a creare allarmi si mettano a lavorare seriamente, mettano il sistema economico davvero in condizioni di competere, che le due cose che han fatto sono stati casini o retromarcie.

E Visco è sempre più Dracula! E' lui l'emergenza.

Settore auto

ANSA.it - Industria: fatturato auto +36,7%.
Il mio post sulla pistola di Montezemolo ha portato diversi commenti, alcuni dei quali sulle politiche industriali Fiat.

Chi mi segue da tempo sa che non sono affato tenero con il gruppo e il suo Presidentissimo.
A onor del vero devo però dire alcune cose:
in tutto il mondo l'industria dell'auto è fortemente aiutata dai governi (lo sapete che Volkswagen è in buona parte di un Land che fa da "garante"?) perchè è un'industria "chiave"
I governi non lo fanno per nulla, come ho detto altre volte una parte consistente della attuale ripresa deriva dalla ripresa Fiat che trascina tutto l'enorme indotto
L'industria dell'auto fa moltissima ricerca, basta vedere com'era un'auto dieci anni fa e com'è oggi.
l'auto è e resta una industria strategica, quindi i governi la aiutano.

La stortura da noi è l'uso disinvolto che spesso è stato fatto da parte della famiglia della situazione.

Altre due cose da sfatare:
Cassa integrazione - non la paga il governo, la gestione della cassa integrazione per l'INPS (se non è cambiata ultimamente con la crisi) è sempre stata in attivo.
Se la pagano le aziende, con un contributo sui salari.
E questo è un caso nel quale si è felici di pagare un contributo di solidarietà e non usarlo!

Globalizzazione - decidiamoci tutti, o vogliamo aziende competitive e internazionalizzate o vogliamo l'autarchia tipo Mussolini?
Se vogliamo aziende competitive non possiamo continuare a dire che le aziende italiane non sono internazionalizzate e poi arrabbiarci se aprono sedi all'estero.

E se vogliamo auto che costano poco spostare la produzione è necessario. Lo fanno tutti, lo deve fare anche Fiat.
E spostare le produzioni aiuta a tenere in vita i posti di lavoro che restano qui, se salta tutto è peggio.

Cos'è Basilea 2

IG trader in un commento mi chiede cos'è Basilea 2.

E' il secondo accordo internazionale firmato a Basilea che parla del calcolo del rischio delle banche.

Per prestare soldi le banche devono avere dei fondi, ma non hanno tutti i fondi che prestano, usano dei moltiplicatori. Con basilea 1 la proporzione del patrimonio era 8% di quanto "prestato", cosa abbastanza onerosa.

Con Basilea 2 cambia completamente e vale il sistema del "rating" ovvero i singoli prestiti hanno un rating e tutti i rating assieme formano il rating dei prestiti della banca.
Il rating buono ha una percentuale di patrimonializzazione bassa (quindi il prestito, immobilizzando poco capitale sarà poco oneroso) il rating non buono assorbe molto capitale e costerà molto di più.
Con questo già oggi le società molto indebitate pagano tassi ben più alti di quelle non indebitate.

Per chi lo conosce tutto il sistema funzionerà come il mercato obbligazionario dove, a secondo del rating (i famosi AAA AA, BB2 ecc) gli interessi pagati sono diversi.

Entrerà in vigore il primo gennaio 2007.

Un mio vecchio post dice come la penso sul comportamento delle banche.
Poi si può approfondire qui

mercoledì 19 luglio 2006

Quote di mercato

Il Sole 24 ORE.com - Ice-Istat: il made in Italy rialza la testa: "Il made in Italy, pur rialzando la testa, non è stato dunque in grado di sfruttare adeguatamente le opportunità offerte dalla rilevante espansione del commercio internazionale".
L'articolo evidenzia un problema relativo alle "quote di mercato"

Troppo spesso le aziende (soprattutto le piccole) non fanno benchmarking ovvero non confrontano i propri dati con altri.
Può capitare quindi di sentirsi fortissimi perchè si sta aumentando il fatturato.
Ma un conto è crescere del 4% in un mercato che cresce del 2% un conto è crescere del 10% in un mercato che è cresciuto del 20%.

Per quanto assurdo possa sembrare il bravo imprenditore è il primo (cresciuto il doppio del mercato) e non il secondo (cresciuto la metà del mercato).
Se poi il primo con le sue analisi trova ed entra in settori o avvia prodotti che crescono al 20% è ottimo.

Quindi sempre confrontare i dati delle aziende con quelli del settore.
Oltretutto le banche con Basilea2 lo faranno e il rating dipenderà anche dalle previsioni di andamento del settore, anzi per i piccoli (clientela retail) in molti casi sarà l'andamento rispetto al settore a contare molto.

Quindi ogni tanto confrontate i vostri bilanci e quelli dei vostri concorrenti.

Scioperi

Perchè gli unici pirla che non possono scioperare siamo noi industriali?

Noi non possiamo chiudere le fabbriche per protesta.
Tutti gli altri, compresi i farmacisti che offrono un servizio di pubblica utilità si.
E mi chiedo, ai dipendenti avranno comunque pagato la giornata? Altrimenti è una serrata, che a quanto ricordo è vietata dalla legge vigente.

Una volta è per sempre

Visto che il sistema dei blocchi funziona tutti lo usano.
Dopo i taxi i panettieri (che lottano perchè il nostro pane sia sano, sia chiaro, non per difendere un regio decreto che ne fa un settore protetto da limiti all'ingresso)

ANSA.it - Competitivita':si decide su fiducia: "i panificatori di Milano e provincia protestano contro il decreto-legge Bersani e minacciano blocchi autostradali durante l'esodo d'agosto"

Adesso blocco l'auostrada qui vicino per chiedere di potere licenziare quei due che non riesco a togliermi dai piedi, per pagare meno tasse e perchè non pubblichino le foto di Prodi in quanto non non mi è simpatico.
Poi la blocco perchè sia richiesta autorizzazione a fare e importare i miei prodotti
Poi la blocco perchè esca una legge che dice che tutti devono avere in casa almeno un mio prodotto funzionante
Poi la blocco per fare la rottamazione dei miei prodotti

BASTA! Non possiamo essere schiavi di qualunque persona decida di far valere i propri personali interessi clapestando i diritti degli altri!

martedì 18 luglio 2006

Burocrazia

Fai conto di vendere molto bene in Sud America e avere quote di mercato importanti.
Arriva il solito importatore con pochi scrupoli che per contrastare il tuo distributore e sfruttare l'onda si fa fare dai cinesi (e da chi se no?) delle macchine con il tuo marchio.

Devi registrare il marchio e poi farlo smettere.

Al di là dei soldi da spendere registrare il marchio vuol dire cominciare il solito viaggio nella burocrazia. Autentiche notarili e del tribunale ecc ecc.

Vai in tribunale e per uno dei paesi ti preparano la documentazione non come richiesto dalla società di consulenza perchè a loro "non risulta" che un paese aderisca alla convenzione dell'Aia.
Insisti ma niente da fare.
Presenti la documentazione e viene rifiutata.

Ma il tribunale ha un foglio che dice così e per farti i documenti in modo diverso TU gli devi portare la circolare che loro avrebbero dovuto ricevere da Roma.

E ti chiedi: ma questi usano ancora la posta per distribuire le informazioni?
Non hanno un sito del piffero in cui cercare le circolari? (da quel punto di vista, onore al merito, almeno su quello le Entrate funzionano).
E perchè io ti devo fornire le informazioni che tu dovresti avere?
E perchè devo perdere ore di lavoro per delle stupidaggini e inefficienze?

Titoli

Mentre inviavo il post precedente sento CNBC dove c'è un dibattito intitolato "dilettanti allo sbaraglio".
Allora il mio pensiero è comune!

Sempre e solo dilettanti allo sbaraglio

Ho sempre pensato che in molti casi la CdL come legislatori si comportassero come dilettanti allo sbaraglio.

Tutti parlano e fano gran casino causando alti e bassi in borsa.

Adesso abbiamo il Prof Visco e compagnia:
- fanno una legge per contrastare l'evasione nel settore immobiliare e rischiano di far fallire buona parte delle aziende del settore. Si spera faranno marcia indietro

- Taxi solito polverone per nulla, già come detto da più parti era tutt'altro che vera liberalizzazione, (ricordo un articolo di Ostellino) adesso dopo un pò di lotta di classe, solita marcia indietro: decidono i comuni esattamente come prima, quando non sono riusciti a fare nulla.

- vedremo se tengono duro con i farmacisti (ma lì c'è da difendere gli interessi di Coop) e i notai.

Intanto monitoreranno la nostra vita (e soprattutto i nostri conti correnti) tipo grande fratello. E la cosa mi spaventa sempre un pò.

Tra le altre cose consiglio la lettura di un articolo di Alvi di ieri molto interessante sulla politica economica dei nostri governanti.

lunedì 17 luglio 2006

Eroi per un giorno

Vedremo se dopo queste dichiarazioni Draghi resterà gradito a molti dei nostri governanti.

ANSA.it - Draghi, ridurre pressione fiscale: "'Va avviato il processo di riduzione della pressione fiscale complessiva'. Lo ha detto il Governatore di Bankitalia. Nel corso di un'audizione sul Dpef, Draghi ha anche sottolineato che 'Solo un significativo aumento dell' eta' media di pensionamento puo' rendere sostenibile il sistema previdenziale e garantire pensioni di importo adeguato'. Inoltre, ha anche detto Draghi, senza un intervento sulle pensioni 'Il calo delle altre spese dovra' essere oltre il 4%'."

Burocrazia

Interessante articolo sul Sole 24 ore (domenica pag 4) che dimostra che nonostante la corsa del capitalismo comunista certi retaggi del passato restano.

In Cina non si firmano gli atti, si "timbrano" (rosso, naturalmente, e due dei tre con una bella stella rossa al centro) con 3 timbri da usare a vari livelli.

Il mitico timbro fantozziano ritorna.
E diventa facile falsificare gli atti ;-)

Paradossi

Israele-Libano, Prodi chiama Larijani "L'Iran deve fare da mediatore".
A questo punto perchè non Moggi Presidente della lega Calcio?

Alla faccia della neutralità.
A volte mi chiedo come certa gente ragioni!

Sarà anche vero che l'Iran ha l'influenza necessaria per agire su Hezbollah, ma non me lo vedo molto a fare da mediatore su discorsi che riguardano Israele.

Chi tocca il rosso muore

ANSA.it - Visco, 'cambi a gdF non per Unipol': "'Smentisco qualsiasi riferimento al caso Unipol negli avvicendamenti alla Guardia di Finanza'".
Infatti, non a caso L'Unità, noto giornale reazionario dei fascisti in prima pagina oggi dice "Intercettazioni Unipol Azzerati vertici della Gdf lombarda - LO SPIONAGGIO DENUNCIATO DAI DS Per le intercettazioni telefoniche rimossi e trasferiti
i generali Forchetti eMinervini, il colonello Lorusso
e il tenente colonello Pomponi".

Berlusconi ha moltissimi difetti ma quando dice che se certe cose le fa lui lo massacrano e agli altri le fanno passare non ha tutti i torti.
Immaginate se avesse rimosso i responsabili della GdF che indagavano Mediaset.

Invece, senza problemi, per far capire che certi potentati non si toccano (ricordate Fassino che dice "abbiamo una banca", come battuta naturalmente) i nostri attuali governanti usano i metodi spicci.

sabato 15 luglio 2006

Montezemolo l'esterofilo

ANSA.it - Furto nella villa di Montezemolo: "avrebbero rubato solo una pistola Smith&Wesson calibro 38".

Come rilevava Steve non basta la Fiat che is fa rifare i concessionari da Ikea, la moto che è un'Harley, i gadgets made in Cina ecc ecc
Libera e bella Montezemolo non ne vuole proprio sapere di comperare italiano.
Alla Beretta preferisce le armi made in USA!

giovedì 13 luglio 2006

Sole, colore e telecom

Avete notato che in occasione dell'uscita del Sole 24 ore in full color la pubblicità è solo di Telecom presieduta da Tronchetti Provera (già presidente dell'editoriale confindustriale)?

Tutto per frci vedere la velina e gli smartphone.

Contiguità

Certo che se è vera la storia della password ai giornalisti per accedere ai dati dell'inchiesta la magistratura non ci fa quella gran figura!

Quante volte devo pagare?

Per fortuna chi fa il mio lavoro si ammala poco (sgrat, sgrat).

Guadagno bene, per fortuna, e pago molte tasse.
La mia azeinda per fortuna guadagna bene, e paga molta IRAP che finanzia la sanità.

Poi siccome guadagno bene secondo il governo devo pagare di nuovo se uso le strutture della sanità come solidarietà (ma non avevo già pagato le tasse progressive?).

Poi siccome non posso perdere le giornate a correre dietro alle code negli ospedali pubblici vado in quelli privati e pago ancora.

Poi mica vado dal dottore a fa la fila per prendere due medicine se mi servono (ammesso che me le passi l'ASL) e pago ancora.

Poi siccome non si sa mai mi assicuro per problemi grossi (operazioni ecc) e pago ancora.

Ma mi spiegate quante volte devo pagarla questa benedetta sanità?

Immobili e IVA

Un paio di precisazioni.
La norma è retroattiva per i meccanismi molto tecnici degli ammortamenti e degli assoggettamenti.

Riguarda le immobiliari principalmente ma anche le aziende normali che affittano parte dei loro immobili.
Ad esempio se una azienda ha uno stabilimento che è esuberante per le sue necessità normalmente lo affitta. Quindi emette fattura con IVA.
Anche il negoziante che ha altri negozi, o l'artigiano, non solo Ricucci per intenderci.
Adesso, diventando anche per gli immobili strumentali (per gli appartamenti residenziali lo era già) l'operazione non soggetta ad IVA per un complesso meccanismo (e con calcoli abbastanza complicati) dovrà restituire l'IVA detratta su quella parte dell'immobile.
E diventeranno anche con IVA indeducibile tutte le manutenzioni per quella parte dell'immobile.

Bello scherzetto vero?

Il mio settore è diverso

Ho ricevuto diversi commenti sul tema taxi. Lo so che le tariffe sono fissate e quindi non ci saranno costi minori, ma certe volte il problema è trovarlo.

Sul tema:
  • parli con il taxista e ti dice che si fa un mazzo tanto, che non guadagna, che la licenza è la sua pensione che con le nuove regole si avranno servizi peggiori
  • parli con l'avvocato e ti dice che loro fanno un servizio importante, le tariffe minime servono a garantire che chi ti assiste non sia un avvocato che non si aggiorna, che abbia professionalità, che ti segua nei dovuti modi
  • parli col farmacista e ti dice che lui è un consulente, che la gente prenderà troppe medicine se le vendono nei supermercati, che lui fornisce un servizio importante
  • parli col notaio e lui ti dice che passare attraverso di loro vuol dire garantire la congruità dei passaggi auto ecc, che è garante della correttezza dell'operazione.
poi pensi alla tua esperienza e:
  • il taxi arriva sempre con il tassametro già "avanti" e se chiedi spiegazioni c'è sempre una serie di balzelli pronti da snocciolarti. Quando andavo spesso a Roma dicevo che la parte rischiosa non era il viaggio aereo ma i curvoni con giunti di dilatazione sul raccordo fiumicino/eur fatti su 128 scassati, sporchi, senza ammortizzatori, aria condizionata. Un mio amico (1.90, oltre i 100 kg) si è trovato a litigare con un taxista che aveva la 500 sulla quale pretendeva di far salire l'amico e la moglie (lo so che è un caso limite) perchè era il primo della fila. Se sali su un taxi e non fai un tragitto decente ti guardano male. E resto del parere che uno non investe 100/200.000 Euro se poi non guadagna bene.
  • l'avvocato spesso non applica le tariffe minime (chi controlla?) e ne trovi certi la cui professionalità è da andare a cercare col lanternino, non ti seguono o lo fanno male, tirano in lungo, ti presentano parcelle che non capisci come nascono. In compenso altri sono bravi ma ti bastonano alla stragrande.
  • un farmacista per caso a qualcuno di voi ha mai chiesto perchè comperavate un farmaco generico? Vi ha mai proposto un farmaco con gli stessi princìpi attivi ma che costa meno (tipo i sostituti dell'Aulin per intenderci). Quando chiedete una consulenza, guarda caso, il farmaco che va meglio è sempre il più costoso. Per la notte applicano un bel diritto fisso (quindi gli paghi ampiamente il servizio). Entri e ti sembra un supermercato, c'è di tutto, oltretutto in molti casi le farmacie sono ancora comunali.
  • vai nell'ufficio del notaio (quelli specializzati in queste cose, i più seri non le fanno neppure) per fare il passaggio auto e ti trovi la fila davanti, alla fine della fila c'è una segretaria che fa la fotocopia del documento e ti indica un librone dicendoti "firmi qui e metta la targa del mezzo". Il notaio? E' in barca al mare, in certi studi staccati di questo genere non sanno neppure che faccia abbia, forse l'hanno visto una volta quando le ha assunte. E in una città media anche se sono poche decine di euro se fai 50/60 pratiche al giorno (o più) la cosa rende.
Insomma alla fine ognuno ti dice che il libero mercato, la competizione, i prezzi liberi sono poco adatti al suo lavoro.
E lo fa certamente in buona fede.

Ma la verità è che ognuno cerca di posizionarsi il più protetto possibile e trova le giustificazioni al fatto che le sue protezioni sono giuste e sacrosante.
Salvo poi il taxista lamentarsi degli avvocati, gli avvocati dei notai, i taxisti dei farmacisti, i farmacisti dei notai, gli avvocati dei taxisti ecc ecc.

mercoledì 12 luglio 2006

La patrimoniale di Visco

Il filtro dell'ideologia, della retorica e del populismo sono difficili da dimenticare.

Visco di questo è uno specialista, l'hanno già promessa alle auto di lusso con la scusa inquinamento e intanto incentivano di nuovo la vendita delle cilindrate minori (indovina chi viene avvantaggiato?).

Ma con la storia degli immobili l'ha fatta fuori dal vaso.
L'obiettivo era colpire i grandi patrimoni immobiliari, ormai in carico alle società e non alle persone fisiche per evitare discorsi successione ecc.
E come ti metto una patrimoniale sugli immobili? Rendendo l'IVa indeducibile non solo per il futuro (passi) ma anche per parte del passato!
Siamo alle solite, all'incertezza del diritto in Italia, per colpire Ricucci e Coppola fanno saltare i conti anche di chi questo mestiere lo fa con serietà, causano un casino in Borsa, mettono a rischio fallimento una montagna di aziende.

Tralasciamo il discorso dei grossi gruppi quotati e delle società di leasing, ampiamente dibattuti.
Parliamo di PMI, ormai anche gruppi piccoli hanno una società specifica che gestisce gli immobili e una operativa.
Ho detto da tempo che mischiare immobili in società industriali ha poco senso, non a caso le multinazionali spessissimo per gli stabilimenti industriali sono in affitto.
Inoltre gli immobili nel bilancio influiscono pesantemente sugli indici e struttura patrimoniale, senza essere più, in ottica Basilea 2, necessari per avere finanziamenti bancari.

Adesso chi come il sottoscritto è così pirla da avere una immobiliare per gestire gli stabilimenti (si noti bene non le case, che sono intestate alle persone fisiche) e aver investito un bel pò di soldini per ampiare lo stabilimento si trova di punto in bianco una piccolissima variazione del budget... quasi il 20% del valore dell'investimento!
Per capirci personalmente lo scherzetto IVA mi costa qualche centinaio di migliaia di Euro.
E non perchè ho comperato e venduto la sede della Confcommercio, ma perchè ho ampliato lo stabilimento produttivo.

Ma si sa, fare il mio mestiere in Italia è da pazzi. E poi sono un "padrone" e i padroni vanno bastonati.

Opportunità e scommesse

Qualche mese fa chi avrebbe scommesso sulla nazionale di calcio italiana?
(non parlo di calcio.. ;-) ma di economia)
C'è stato chi lo ha fatto, gli sponsor.

Con lo scandalo prima dei mondiali, chi aveva investito sulla nazionale per la sua comunicazione sembrava sull'orlo del baratro.

Media World aveva scommesso (ma assicurandosi, è un'azienda seria, mica dei baluba) che non avrebbe vinto, e con l'aumento del giro di affari e la storia che ti dà i buoni ha vinto lo stesso.
Puma aveva predisposto le magliette pre-sudate.
Altri come Mapei,avevano legato il proprio marchio agli azzurri.
Probabilmente le operazioni di sponsorizzazione erano state costose ma non costosissime per la situazione e le aspettative generali.

Giornalisti, commentatori, massaie, taxisti, e 50 milioni di commissari tecnici prima del mondiale a chiedere dimissioni di questo o quello, a parlar male di Lippi, Cannavaro, Buffon ecc.

Invece poi le cose sono andate diversamente.

E nella migliore tradizione italiana dove il carro dei vincitori è sempre a portata di mano:
  • improvvisamente domenica e lunedì sul Corsera un tripudio di pubblicità col tricolore
  • Lippi e i suoi diventano eroi nazionali
  • si esagera con punti di PIL come se piovesse se vinciamo i mondiali (forse in Vietnam o Cina per produrre le magliette della Puma)
  • parte la retorica della Patria, della nazione unita dallo sport, un sacco di stronzate che i pennivendoli serbano per questi momenti
  • lunedì mattina (giuro, provate a chiedere) assenteismo a mille nelle aziende perchè la gente aveva passato la notte a festeggiare
  • poco ci manca che il notaio ti accoglie con la maglia azzurra (magari sotto la grisaglia)
  • Guido Rossi, al quale evidentemente il culo non fa difetto, il miliardario compagno, difensore dei deboli (se si possono permettere le sue parcelle da nababbo) te lo ritrovi con la sciarpina sul podio in mondovisione
Alla fine quei quattro polli che hanno legato il loro nome alla nazionale e ci avevano investito dei soldi sono travolti da una massa che cerca di appropriarsi della vittoria, dal salumiere che ha dato il prosciutto alla zia di Buffon alla scuola elementare che ha frequentato Grosso (esagero).

Ma resta il fatto che ci sono aziende che hanno investto bei soldini in questa operazione, sarebbe utile che venissero evidenziate se la federazione vuole farci bella figura.

Dal punto di vista sportivo a me vincere ai rigori fa schifo, e in quelle poche partite che ho visto non mi pare abbiano giocato in modo così irresistibile.
E queste due righe sul calcio, sia pure in piccolo, segnatele sul diario, sono un avvenimento :-)

Buchi senza ciambelle

Prendo spunto da un post di Steve di FUORIMERCATO : "Urbano Cairo non andrà più avanti con il progetto 'directories'".

Giustamente Steve elogia la scelta di Urbano Cairo di "tagliare" un prodotto non di successo.
Invece nel panorama delle nostre piccole e medie aziende troppo spesso la gamma prodotti è una stratificazione data dagli anni senza una strategia di fondo, una analisi puntuale del valore aggiunto delle varie linee, dei vari prodotti. Manca l'idea di posizionamento strategico, dei prodotti in perdita ma "necessari".

Troppo spesso la mancanza di questo monitoraggio, di un piano a medio termine (cosa faremo fra 3/5 anni? chi compererà i nostri prodotti attuali?) di una puntuale analisi dei mercati di riferimento porta ad un tranquillo navigare nelle placide acque del tuo stagno senza che l'imprenditore si avveda che a monte arriva la piena (i cinesi? nuove tecnologie? nuovi prodotti sostitutivi?) che travolgerà barchetta e stagno, lasciando alle spalle un ambiente completamente diverso.

Di esempi è pieno il mondo. Mivar era un'azienda di successo, il baluardo della costruzione di TV in Italia (pur con le specificità e stranezze del padre/padrone) ma lo spostamento su LCD l'ha travolta.
Tutto il settore tessile è rimasto 10 anni (da tanto si sapeva dell'apertura dei mercati) tranquillo tranquillo a non pensare ai cambiamenti in arrivo.
La Fiat che ha pensato che l'abitudine degli italiani a comprare per l'80% auto italiane era consolidata, e alla fine si è accorta che per venderle bisogna fare belle auto.
Tante aziende meccaniche che non hanno capito che il futuro era l'inserimento dell'elettronica nei prodotti.

Tante aziende che continuano a fare un certo prodotto perchè tanto "non costa nulla" in quano con impianti e stampi completamente ammortizzati e senza particolari necessità di pubblicizzazione. NON E' VERO!
Un prodotto costa SEMPRE e ormai o si è in grado di competere e di tenersi aggiornati o in pochi mesi si rischia di trovarsi spiazzati, con montagne di prodotti pronti da vendere e invenduti.

Allora vale la pena sempre di analizzare, studiare, aggiornare, valorizzare il portafoglio prodotti.
E se è in perdita, anche se è il prodotto con il quale l'azienda è nata e vissuta tanti anni o si riporta in utile o si taglia.
Le aziende, purtroppo, non sono enti di beneficenza, si governano lasciando da parte i sentimenti. Che non vuol dire senza cuore ma non può essere il cuore a comandare.

giovedì 6 luglio 2006

Taxi drivers

Ma se uno spende 150.000/200.000 Euro per una licenza è per guadagnare poche migliaia di Euro all'anno come ci vogliono far credere?

Allora sono scemi.

La verità è che evidentemente, soprattutto nelle grandi città , la licenza di taxi rende bene.
Altrimenti certi costi non si giustificano.

E mi interessa poco che abbiano investito quei soldi e si trovino carta straccia, quante volte chi fa il mio mestiere perde soldi in investimenti sbagliati?
Era solo questione di tempo, se Berlusconi non fosse uno che ha il coraggio di un coniglio e non fosse lì solo per farsi gli affari suoi l'avrebbe fatto lui il decreto.

Errore, grande errore

La sinistra ha fatto quello che i liberisti si aspettavavano dalla CdL.
Adesso Berlusconi attacca: ANSA.it - Berlusconi, dl Bersani 'opprimente'.
Secondo me sbaglia, se devo avere una destra statalista mi tengo la sinistra che almeno tiene calmi i sindacati.

E poi tutte queste proteste.
Anch'io vorrei che le aziende che mi possono fare concorrenza non potessero aprire o che i miei prezzi fossero fissati per legge ecc ecc
Solito discorso, la concorrenza, la trasparenza, il mercato libero vanno sempre bene se riguardano gli altri.

E in un paese serio chi blocca le città lo arrestano. E basta.

mercoledì 5 luglio 2006

Incostante

Questa settimana sarò incostante, sono in giro e non sempre connesso come al solito.

lunedì 3 luglio 2006

Pallone gonfiato

Solo un professore universitario DS può essere così pieno di sé da
asserire che il suo nome è "garanzia di gettito. I loro elettori sono così terrorizzati che hanno cominciato a pagare di più le tasse".

Visco si conferma sempre più, ai miei occhi, un pirla (detto alla lombarda).
Intanto il messaggio è che gli evasori sono di destra e che la CdL è il partito che li rappresenta. E poi non che il gettito di oggi è frutto del lavoro del vecchio governo ma che la gente si è spaventata che arriva lui.
Un ego grande come il mondo.

In compenso, guarda caso, i grandi elettori della sinistra tipo Della Valle esercitano le stock options il giorno prima del decreto che le porta a tassazione ordinaria.
Sempre per caso, naturalmente!

sabato 1 luglio 2006

Bene

Alla fine quello che non ha avuto il coraggio di fare la CdL lo ha fatto il governo Prodi.

Ho detto tempo fa
che Bersani è persona che considero capace e in gamba.
Voglio leggere per bene il contenuto dei provvedimenti prima di esprimere giudizio definitivo ma le idee sono buone.
Quando si liberalizza un settore protetto la concorrenza è positiva.
Se una licenza taxi valeva un pacco di soldi non possono raccontarmi che è un mestiere che non rende ;-)

Per l'intervento di Visco la materia fiscale è complessa e vorrei leggerlo per bene prima di esprimere giudizi. Solita storia sulle auto (una delle manie dei nostri governanti) che tra l'altro non ho capito.