martedì 25 luglio 2006

Il libro dei sogni

Dopo il decreto Visco che ha fatto un casino con l'IVA sugli immobili, ha instaurato uno stato di polizia che vuole vedere i movimenti dei nostri conti correnti, non permette di pagare in contanti, è impositivo con studi di settore ecc adesso hanno il coraggio di auspicare "un clima di fiducia tra fisco e cittadini".

Ma in che film?
Io sogno un fisco che si fida di me fino a prova contraria, , che si mette al mio servizio, che mi permette di fare le dichiarazioni senza pagare un commercialista, che quando mi controlla lo fa senza pensare di avere a che fare con un delinquente certamente non dimostrano di sognarlo loro. Loro non si fidano e basta.

ANSA.it - Padoa-Schioppa, punire gli evasori:'lacrime e sangue, tagli, stangate sono parole di un vocabolario che non rivela la natura dei nostri problemi'
Si decidano fino a ieri hanno detto che il paese va a rotoli.

E hanno un tic i compagni della sinistra antagonista, continuano a dire che il risanamento devono pagarlo quelli che si sono arricchiti con il governo Berlusconi.
Il quale, secondo loro, ha impoverito l'Italia.
Quindi il ragionamento è che si sono arricchiti pochi impoverendo molti.
Quei pochi devono essere quelli che tutti i week end intasano le autostrade per il mare nonostante i costi della benzina e i costi di qualsiasi cosa uno faccia nelle località di vacanza ;-)
A meno che come Prodi tutti non siano così fortunati da trovare dei posti nella Costiera Amalfitana con picina a 130 Euro a notte e non viaggino su macchine dello stato.

Siamo alle solite, guadagnare in Italia è considerato peccato, qualcosa di sporco e che sicuramente ha comportato il furto di qualcosa ad altri, i proletari.
Non guadagno perchè rischio, perchè ho investito o sono più bravo dei concorrenti, guadagno perchè rubo.

Non cambierà mai la mentalità antindustriale e contro la meritocrazia in Italia.
Spesso penso che chi se ne va fa bene.

Nessun commento: