lunedì 31 luglio 2006

E' il mercato baby /2

A volte il libero mercato è negativo.
ANSA.it - Elettricita', Gestore mercato elettrico: +30% prezzi
Se si liberalizza il prezzo di vendita, si istituisce la borsa elettrica ma non si liberalizza o sblocca la costruzione di centrali il risultato non può che essere un aumento dei prezzi.

Tanta domanda, poca offerta.

Al solito lavoriamo al contrario per favorire i soliti noti (Enel, municipalizzate ecc).
Prima bisognava liberalizzare produzione e importazione poi i prezzi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il dato che colpisce è la diminuzione dei consumi, -1,7%, l'aumento del prezzo non trova quindi giustificazione nei volumi ma caso mai solo nell'aumento del costo combustibile per le centrali a carbone o fuel oil. Sarebbe poi molto interessante conoscere la quantità di energia che vendiamo all'estero

Marco ha detto...

sentivo qualche giorno fa alla radio parlare di teoria e pratica delle liberalizzazioni in italia.
teoria vorrebbe che si procedesse prima a liberalizzare e poi a privatizzare i monopoli ed oligopoli di stato e parastato per ottenere reali condizioni di mercato.
da noi si è sempre preferito la strada inversa per un semplice motivo: privatizzare un monopolio o un player di un oligopolio "rende" di più che vendere un'impresa in un mercato libero.
fa a pugni con l'idea liberale del mercato, ma almeno c'è una chiara scelta politica: la cassa vale di più del mercato.
poi penso a telecom e a come è strutturato l'assetto proprietario e mi chiedo quale fosse la cassa che si voleva tutelare.

Anonimo ha detto...

non pensate sia il caso di tornare... o meglio, andare massicciamente verso il NUCLEARE ?!?
ci potrebbe fare AZZERARE il deficit nella bilancia dei pagamenti energetica ! 30 miliardi nei primi 6 mesi del 2006 !!!
con 30 miliardi in più di PIL - magari - non ci sarebbe bisogno di ridurre le pensioni... e magari il dott. Veronesi non dovrebbe affannarsi a voler diffondere l'eutanasia in Italia... o no ?