sabato 13 gennaio 2007

Lavoro

Leggo da una intervista su Economy del Ministro Damiano: la legge Biagi ha portato sì ad un aumento del lavoro flessibile, che però viene spesso utilizzato per mascherare il normale lavoro subordinato più avanti alla domanda "la legge Biagi non le piace proprio..." la risposta è No.

Questo rappresenta il tipico occhio strabico di chi guarda le cose con la distorsione del preconcetto.
Intanto si mischia il concetto di "lavoro subordinato" con quello di assunzione a tempo indeterminato. Anche un interinale, ad esempio, è un normale lavoratore subordinato regolarmente assunto, con la paga prevista dal CCNL e anzi costa di più per i margini dell'agenzia (quindi esiste già la penalizzazione che il ministro spesso invoca).
E si dimentica che proprio grazie alle clausole inserite nella legge Biagi per eliminare le false collaborazioni ha potuto forzare la mano ai call center per far assumere i lavoratori a progetto.

Ma quando la visione è di parte l'obiettività viene meno e la demagogia esplode.

1 commento:

Anonimo ha detto...

menzogna e omicidio vanno sempre a braccetto

nel caso della legge Biagi (e del suo ispiratore) questo è più vero che mai...

... beninteso, menzogna e omicidio IN QUESTO CASO vengono dalla stessa parte...