lunedì 22 gennaio 2007

Liberalizzazioni per chi?

L'unica vera liberalizzazione rimasta, alla fine, è quella dei farmaci da banco.
Dovuta, intendiamoci.
Chi era pronto a aprire le farmacie?

Prossima fermata i distributori di carburante.
Avete mica notato se stanno costruendo delle pensiline e mettendo delle cisterne lì davanti alla Coop per caso?

Poi abbassiamo le tariffe di ricarica e liberalizziamo gli operatori di telefonia mobile virtuali.
E ho una vaga di idea di chi potrebbe entrare tra i primi nel mercato.

Insomma, quelli aiutavano i decoder e poi acquistavano i diritti del calcio.
Questi liberalizzano e poi ti trovi le coop pronte ad approfittarne.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusa, ti professi liberista e poi mi cadi su queste sparate da pescivendolo leghista?

1) I farmaci da banco li vendono anche all'Auchan e all'Esselunga, che di sicuro non sono cooperative.

2) Le medesime ditte e multinazionali di cui sopra approfitteranno sicuramente della possibilità di aprire distributori presso i supermercati.

3) Perché non ci dici quali sono le cooperative che fanno fortuna in Lombardia nel settore sanitario e delle costruzioni?

Unknown ha detto...

Cos'hai contro i pescivendoli?
Categoria adorata.

Sono liberista vero, non a senso unico e secondo le necessità. Mi piacerebbe che si facesse una seria politica liberale non liberalizzazioni foglia di fico.

1-Certo che gli altri seguono, ma chi aveva fatto la battaglia (ripeto, giusta) sui farmaci?

2-Ci hanno già provato senza successo. Il petrolio è una lobby potente. Ciò non toglie che vedere che la sinistra fa liberalizzazioni per favorire la grande distribuzione stranisce se uno la guarda in modo neutro. Ci si aspetterebbe che la sinistra difenda il piccolo negoziante contro le multinazionali della Gdo. O forse i bottegai sono evasori di destra pertanto devono sparire.

3-nessuno me l'ha chiesto. Compagnia delle Opere,fortemente legata a Formigoni e altri.
Non a caso la lotta in Forza Italia in Lombardia è tra Formigoni e Cdo contro le altre fazioni. E si dice che anche Berlusconi non gradisca molto la crescita del sistema Cdo.
Ma porta voti.Tanti.

Anonimo ha detto...

Senza contare poi che una eventuale liberalizzazione dei carburanti così come ventilata (pompe di benzina presso i centri commerciali) avrebbe uno scarso impatto sui prezzi, data la composizione dei prezzi della benzina, in cui, da noi, circa il 63% è costituito da tasse. La concorrenza potrebbe esercitarsi solo su un terzo circa del prezzo, restando immutata la sua composizione.

Interessante articolo al proposito su epistemes.org:

http://epistemes.org/2007/01/19/liberalizzare-o-tagliare-le-tasse/

Saluti

LL ha detto...

hai letto il mio post "scommessa ormai vinta" del 19/01 e relativi commenti?

cocco ha detto...

penso che ormai la gente comune si sia stancata di ascoltare e leggere e le solite notizie che...non so perchè suscitano ancora così tanto interesse...
sono anni che sentiamo parlare prima di privatizzazioni..risultato?poi liberalizzazioni..risultato?calo delle tasse?risultato?voglio fermarmi qui, altrimenti ce ne sarebbero da scrivere..sono sicuro ormai che questi argomenti non sono nient'altro che un mezzo per fare odience...credete ancora nelle favole?
nel nostro amato paese non ci sarà mai nulla di buono...avviene perfettamente il contrario di ciò che affermano i soliti noti..non è vero?e voi state qui a perdere tampo e magari a litigare su argomenti che per loro non sono nient'altro che parole...e per qualcuno di noi magari desideri...che resteranno inesauribili, anche se potranno aiutarci a vivere, anzi con i tempi che corrono : a sopravvivere....
soluzione:armate i bagagli e partite come facevano i nosrti nonni....buona fortuna a tutti

Anonimo ha detto...

Guarda che non è proprio cosi';
Il supermercato conad-lecler do Lucca riesce a praticare prezzi piu' bassi del 10%.Io sto valutando di aprire qualcosa di simile presso il centro commerciale che gestisco e ti assicuro che sono riuscito atrovare il gasolio per autotrazione ad un prezzo del 13% piu basso di quello praticato al dettaglio.
Se hai girato un po' in macchina per l'europa avrai avuto modo anche tu di renderti conto delle differenze.Perche non dovrei avere la possibilita' di scegliere tra un servizio con addetto e di marchi pubblicizzati ad un prezzo piu alto,e un servizio totalmente self-service e di una marca non pubblicizata ad un prezzo piu' basso,ti ripeto mediamente del 10%?