mercoledì 10 gennaio 2007

Stile di scrittura

Ho ricevuto negli ultimi tempi qualche commento (essendo anonimi non so della stessa persona) che riguardano il mio "stile" di scrittura.

Un paio di note sul tema.

La prima è che da uno che ha la terza media (non scherzo, quello è il mio titolo di studio, ma voi probabilmente non lo sapevate) non è che si possa pretendere un granché. E non credo che il presente blog, pur cercando io di scrivere dignitosamente, abbia mai pensato di essere un esempio di stile. Molti altri sono certamente più bravi di me e hanno blog che puntano molto sullo stile di scrittura.


La seconda è che in parte rappresenta una scelta stilistica.
Ci sono dei post sui quali mi applico, cerco di limarli e perfezionarli. Ma è cosa che richiede tempo. Scrivere bene per chi non lo fa per mestiere come me richiede un sacco di tempo, limature, riletture, integrazioni, variazioni. E tra l'altro per abitudine le mie relazioni hanno sempre dei tempi di "maturazione", le metto lì e ci torno, le cose che in un primo tempo mi piacciono il giorno dopo a volte non mi convincono.
Invece spesso scrivo proprio i "pensieri" e il pensiero è caotico, disordinato, va buttato giù di getto. Senza troppe limature. Quando scrivevo (adesso capita raramente) le lettere d'amore le scrivevo di getto, senza neppure rileggerle e spesso alla fine non sapevo neppure cosa avevo scritto all'inizio.

Ci sono altri che sono mille volte più bravi di me, che di professione scrivono, che hanno il magico dono della scrittura: giornalisti (pochi), opinionisti. Per poi salire a chi sa farci sognare immergendoci in un romanzo o un racconto.
Non ne ho le capacità, e neppure la pretesa.

14 commenti:

duca ha detto...

Scrivi Benissimo!
Infatti:
Si capisce subito cosa vuoi dire. e non è poco!
Hai uno stile diretto.
Riesci a far comprendere anche cose complicate (vedi post su tasse, costo del lavoro, etc).
Be'.......se hai solo la terza media sei la dimostrazione che una persona la cultura se la può fare anche al di fuori della scuola con la curiosità intellettuale che è la cosa più importante.

duca ha detto...

Dimenticavo:
I tuoi articoli dimostrano quante cose deve conoscere un imprenditore per fare il suo lavoro:
Tecnologia del prodotto, diritto, marketing, contabilità, finanza, fisco, gestione delle risorse umane etccc, e soprattutto deve essere in grado di collegare tutte queste cose e farle stare insieme.......
Be ti do un suggerimento, perchè non raccogli il meglio degli articoli che hai fatto e li pubblichi (ovviamente con uno pseudonimo) poi li fai girare per le scuole a scopo didattico per far capire cosè lo spirito imprenditoriale(senza dire che hai solo la terza media altrimenti smettono tutti eheheheh)

Forex ha detto...

Non avrai uno stile impeccabile, che ammaglia o da lobbyst, ma sicuramente non scrivi male.

Capire si capisce, quello che vuoi dire arriva subito nerlla testa del lettore! Quindi direi che non c'é niente da lamentarsi.

Sicuramente non ti ingozzi di vocaboli forbiti, ma credo che in un blog non ce ne sia bisogno!

Inoltre le persone che sanno scrivere in italia le posso contare sulle dita dei piedi!

Io potrei scrivere molto meglio sul mio blog, ma non lo faccio perché come te scrivo di botto, giusta una rilettura per gli errori di battitura! E così mi va bene, credo che si capisca quello che voglio dire!

L'importante in una comunicazione è farsi capire...se le persone si limita al bello stile si dimostrano solo vuote!

L'importante sono i contenuti...e chi ha la testa questo lo capisce!

Ciao!

Anonimo ha detto...

Imprenditor! se tua hai la terza media io ho la -5 elementare!

Scrivi benissimo: senza fronzoli e centri subito il punto con poche e misurate parole...

Non ti limiti alla critica ma sei propositivo.

una sola parola per come scrivi: complimenti!
Zener

Anonimo ha detto...

Non vale la pena di preoccuparsene è molto più grave che sia pieno in giro di quelli che hanno la pretesa di saper scrivere, governare un'impresae altro senza saperlo fare.
Keep on!
Un abbraccio.
Pier Luca Santoro

Unknown ha detto...

Grazie a tutti per quelli che poco umilmente considero dei complimenti.

Assicuro tutti che la cosa non mi preoccupa, ho però avuto voglia di spiegare il mio punto di vista.

Grazie ancora (anche a chi critica, beninteso). Se non volessi le critiche non lascerei i commenti aperti a tutti.
In compenso sono di successo, ricevo email anonime di minacce o insulti. E la cosa ridicola è che molti mi dicono "ma vai a lavorare" :-)
Non a caso tempo fa avevo appeso in ufficio un motto che diceva più o meno:
"imprenditore, persona che si inventa qualsiasi cosa piuttosto di lavorare"

Anonimo ha detto...

ma non ci posso credere! mioddio esistono mentecatti in grado di mandare email anonime di minacce ed insulti per quello che scrivi sul blog. che tristi.

Anonimo ha detto...

Ma non so proprio di cosa debbano lamentarsi, hai un bello stile diretto al punto, meglio di tanti altri che si credono chissachì :)
Complimenti :)

Anonimo ha detto...

terza media :-)
complimenti per le tue qualità, ma sopratutto perchè non hai ceduto alla tentazione di acquistare una laurea e appenderla in ufficio, come tanti tuoi colleghi.

Anonimo ha detto...

Anche secondo me tu scrivi bene, anzi molto bene, con uno stile fluido e tecnicamente moderno.

Credimi, non lo dico così tanto per dire, per rassicurarti, lo dico perchè ne sono convinto.

Chi ha scritto il contrario (io i messaggi non li ho visti...) semplicemente di stili di scrittura non capisce nulla. Mi sembra evidente. E francamente non gli darei nessun peso. Nei comments entra di tutto. Per carità, giusto dissentire e criticare, ma quando si tratta di cose senza nessun fondamento...

Bye,

Steve

Anonimo ha detto...

La maggior parte delle volte non sono d'accordo con ciò che scrivi, però devo dire che le critiche che ti hanno rivolto non sono assolutamente generose e veritiere. Scrivi in modo comprensibilissimo, diretto, ricco e corretto. Complimenti.

Anonimo ha detto...

Comunque...qualunquemente parlando...gli esprimo i miei complimenti con tutta sincerezza ed onestezza assicurandogli che, nonostante la mia modestia non mi ritengo un alfabeto, ci sono giente che non sa ne manco parlare e si trova in Parlamento.
Antonio Di Pietro
................scherzo Imprenditor!!! sono Zener!...pensa un po..è quello lì è laureato!!!

Unknown ha detto...

Troppi complimenti, grazie.

@ Rino
Sono fortunato, non ho la necessità del pezzo di carta.
Ma in molte organizzazioni chi non è laureato, anche se ha le capacità, oltre un certo livello non può andare.
A dire la verità ho spesso difficoltà a non farmi chiamare "dottore" da quelli che incontro (quando non divento "ingegnere").
E appena arrivato a Roma in Confindustria diventai in tutte le comunicazioni Dottore...

Dyd ha detto...

Chi critica il tuo modo di scrivere da molta più inportanza alla forma che alla sostanza....non c'è bisogno di dire altro...