venerdì 22 settembre 2006

Pomeriggio perso

Riunione per illustrare un progetto: il Presidente, che fa la relazione, a stento non inserisce qualche parola in dialetto.
L'altro che parla probabilmente ha fatto un corso per eliminare un accento del sud pronunciato, si vede che è innaturale.

La materia è abbastanza complesssa, loro parlano parlano e non si capisce nulla. Chiaramente qualcuno ha preparato un progetto e lo ha loro illustrato, loro non hanno capito niente di tutto ciò che dovevano spiegare ma fanno comunque la riunione.
E non si sono spiegati neppure con loro stessi.
Non sia mai detto avere due lucidi o un tecnico che supporta la relazione, potrebbero rubare la scena a queste due primedonne.
Io il progetto l'ho capito perchè la materia la conosco bene, immagino gli obiettivi di chi l'ha studiato, ma loro no. (tra l'altro è penoso)

Il massimo sconforto deriva però dal fatto che quei due (un pizzico manager, mezzi politici, mezzi intrallazzatori) governano decine di milioni di Euro l'anno, pubblici naturalmente o di associazioni (non la mia).
E uno ha la conferma del perchè in Italia è così un casino.

3 commenti:

duca ha detto...

Mi ricordano Billè.

Anonimo ha detto...

Magari fosse solo Billè...c'è tutta una classe dirigente da rimuovere, una gerontocrazia ignorante ma preparatissima negli intrallazzi, politici e non.
Nelle associazioni, nei partiti, non parliamo poi dei sindacati. Adinolfi sta conducendo una sua battaglia,staremo a vedere.

Unknown ha detto...

Adinolfi, con tutto il rispetto, fa già parte del sistema.

E l'idea che mi dà, personalmente, è che voglia solo far fuori quelli sopra con la scusa dell'età per occupare la comoda poltroncina.
Poi magari sono io che ho capito male o lo conosco poco.
Ma di idee innovative ne vedo pochine leggendolo.