martedì 14 novembre 2006

Meno 101

Più che da meno 26 partiamo da meno 101.
Il numero di persone al governo (Prodi escluso), ognuno libero di dire, contraddire, fare e disfare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi volevo chiedervi una cosa, è vero che sto governo non sta accontentando nessuno, però l'altro giorno mi ha fatto ridere la protesta della Montalcini (spero si scriva così). Non metto in dubbio la sua intelligenza visto che ha vinto un premio oscar, ma aumentare i fondi per la ricerca delle università italiane, quando al 99% questa si basa sulle tesi degli studenti mi sembra uno spreco di denaro!!! Voi che ne pensate?

Anonimo ha detto...

Volevo poi dire un premio NOBEL, scusatemi, ma sono ancora assonnato!!!

Anonimo ha detto...

Da dove verrebbe il dato
che "al 99% questa si basa sulle tesi degli studenti" ??????????

Intendi forse le tasse da pagare
per frequentare?
Forse a Lettere potrebbe essere, ma le
facolta' scientifiche hanno bisogno
di tanti (tanti) fondi in piu' ed in effetti fanno (in media) pagare pure piu' tasse agli studenti.
Salvo poi fare sconti perche' nessuno si iscrive, visto che in Italia sapere il
latinorum e fare l'azzeccagarbigli rende di piu', pure come considerazione sociale...

P.S. : divertente lo sbaglio
del "premio oscar"!! ;)))))

Jakala ha detto...

Ti parlo da laureato di ingegneria elettrica, è vero che molti professori fanno compiere delle tesi che sono argomenti della loro ricerca (mi ricordo ancora del professore associato che chiese un capitolo urgentemente perchè era un argomento che doveva trattare in una conferenza all'estero), ma purtroppo l'attrezzatura e i software che usiamo sono costosi.
In dipartimento avevano calcolato che per ogni ingegnere elettrico iscritto l'università doveva coprire un costo di circa 6 milioni di lire, che chiaramente non era coperto con la nostra retta.
Gli elettronici e i meccanici costavano un po' meno visto che erano iscritti in numero superiore e quindi certe spese fisse erano ammortizzate in più.
Più fondi per la ricerca significano anche più borse di dottorato "pagate", visto che l'ultima moda dell'università è fare bandi di dottorato non pagati!!!
Insomma sono d'accordo con te che ci siano forti sprechi, ma esistono anche dei costi che non si possono tagliare e investimenti da fare (noi facevamo esercitazioni con motori elettrici prodotti negli anni '20!!).

Aggiungo che una iniziativa lodevole del precedente governo era la creazione dell'IIT con sede a Genova, creazione che il sito lavoce.info aveva monitorato controllando con pubbliche discussioni con la sua amministrazione, per riportare in Italia cervelli fuggiti e attirare ricercatori stranieri...beh il Sole24Ore del 14 fa notare come siano stati cancellati i suoi fondi.