Andare in direttivo Confindustria è conquistare un posto non retribuito.
Però (c'è sempre un però) apre diverse porte.
Andrea Moltrasio (persona che stimo e rispetto, molto capace e in gamba) è entrato nel CdA RCS.
Da dove sarà passato? ;-)
martedì 18 aprile 2006
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4 commenti:
Caro imprenditore, fin quando tu remi controcorrente , giusto o meno lasciamolo decidere ad altri , queste cose non le saprai mai. Moltrasio è in gamba? allora non vedo il motivo perchè non debba venire con noi. Saluti
Non ho capito il remare controcorrente, a dire la verità.
La mia era una constatazione sul fatto che speso dai posti di Confindustria si ha l'opportunità di mettersi in evidenza e poi avere delle comode poltroncine.
A volte sono il ringraziamento per il lavoro svolto.
Visto che ho più volte espresso apprezzamenti nei confronti di Moltrasio non ho certo contestato la nomina.
Ce ne vorrebbero probabilmente di più di persone come Moltrasio, per come l'ho conosciuto io, in Confindustria.
Sul fatto di non saperle mai le cose non sono mai stat un gran manovratore, infatti non ho fatto carriera Confindustriale. Se non quando contava il merito delle cose fatte. E sinceramente non voglio fare Dagospia, qui scrivo le cose che vengono in mente, o che a volte mi capita di discutere con gli amici. Che le notizie gustose se le tengono per le loro, di manovre, probabilmente.
vabbè, ci ho pensato inutile nascondersi e fare i giochetti.
Mi chiedevi se Moltrasio era entrato attraverso le preci di un gruppo membrto del patto suo concittadino guidato da un giovine golfista/ciclista col quale ho avuto contatti in passato o per altri.
A domanda mia hanno risposto, penso Montezemolo. Adesso ho l'impressione la risposta fosse sbagliata.
Ma nulla in contrario su ambedue le ipotesi, ripeto.
non hai sbagliato , credo sia stato luca , ciao imprenditore
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